Sono cinque i libri vincitori del Premio Pulitzer 2018, cinque opere di genere diverso (dalla storia alla biografia) alle quali è andato il riconoscimento più importante del mondo in ambito giornalistico e letterario. L’edizione 2018 del premio istituito un secolo fa da Joseph Pulitzer, infatti – che nella sezione Giornalismo ha visto il trionfo, fra gli altri, del New York Times e del New Yorker per lo scandalo sulle molestie legato alla figura del produttore Harvey Weinstein, e del Washington Post e, ancora, del New York Times per il caso Russiagate – ha decretato i suoi vincitori anche nella sezione Letter, Drama & Music: da una parte il trionfo, per la prima volta nella storia, del rap statunitense Kendrick Lamar, dall’altra cinque libri, ognuno dei quali appartenente ad una delle categorie che compongono la sezione, ai quali è andata l’onorificienza più ambita nel campo del giornalismo, delle arti e della musica. Ma quali sono i libri vincitori del Premio Pulitzer 2018? Eccoli brevemente qui di seguito.
I libri vincitori del Premio Pulitzer 2018
Come dicevamo, il Premio Pulitzer, che si assegna ogni anno nel mese di aprile, prevede diverse categorie di vincitori che si sono particolarmente distinti nella documentazione, e dunque nel racconto giornalistico, dei principali avvenimenti dell’anno. Due sono le sezioni che compongono il premio, Giornalismo e Arti e lettere, articolate, a loro volta, in ventuno categorie: tredici dedicate alla prima e otto alla seconda. A quest’ultima, suddivisa in Narrativa (Fiction), Drammaturgia (Drama), Storia (History), Biografia e autobiografia (Biography or Autobiography), Poesia (Poetry), Saggistica (General Non-Fiction) e Musica (Music), appartengono i libri vincitori del Premio Pulitzer 2018:
Prairie Fires: The American Dreams of Laura Ingalls Wilder – Caroline Fraser
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Vincitore nella categoria Biography or Autobiography, è la prima biografia completa di una della scrittrici più importanti della cultura americana: Laura Ingalls Wilder, autrice della celeberrima serie tv La piccola casa nella prateria. A firmare il volume, tra i libri vincitori del Premio Pulitzer 2018, la scrittrice statunitense Caroline Fraser.
Half-Light: Collected Poems 1965-2016 – Frank Bidart
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Il poeta ed accademico californiano Frank Bidart, invece, si è aggiudicato il Pulitzer 2018 nella categoria Poetry, quella cioè dedicata ai versi migliori. L’opera, che raccoglie tutti i suoi lavori, dagli anni Sessanta ad oggi, è stata definita dalla commissione ‘di irremovibile ambizione e notevole portata’ ed è valsa al suo autore anche il National Book Award 2017.
Less – Andrew Sean Greer
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Pubblicato in Italia da La Nave di Teseo, è la storia di uno scrittore gay, Arthur Less, alle prese con una profonda crisi esistenziale: quasi cinquantenne, infatti, solo e con il lavoro che va male, è costretto a rimettere tutto in discussione, fino a quando un lungo viaggio dall’Europa all’Oriente lo porterà a scoprire una nuova (ed emozionante) fase della sua vita. Secondo la commissione, Less (vincitore del Premio Pulitzer 2018 nella categoria Fiction) è un libro ‘generoso, musicale nella prosa e ampio in struttura e portata, sul diventare grandi e sulla natura essenziale dell’amore’.
The Gulf: The Making of an American Sea – Jack E. Davis
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A vincere nella categoria History, invece, il saggio storico firmato Jack E. Davis che racconta la storia americana partendo dall’influenza, economica e politica, che il Golfo del Messico ha esercitato da sempre sugli Stati Uniti. Un’opera di grande importanza, la descrizione del Pulitzer, ‘che porta a un’attenzione cruciale sul decimo più largo bacino idrico della Terra, uno degli ecosistemi marini più diversificati e produttivi del pianeta’.
Locking Up Our Own: Crime and Punishment in Black America – James Forman Jr.
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Tra i libri vincitori del Premio Pulitzer 2018, infine, anche il saggio firmato da James Forman Jr. sulla situazione penale statunitense. Il volume, che si sofferma soprattutto sulla condizione, spesso di svantaggio, dei cittadini e delle comunità di colore, ha ricevuto il premio nella categoria General Non-Fiction.