Il 2022 sta per finire e, come tutti gli anni, si traccia un bilancio. Anche nei morti illustri, che sono stati tanti specie nel mondo del cinema, italiano e internazionale, o nel mondo del giornalismo.
Da David Sassoli, ex volto del Tg1 poi passato in politica e diventato anche presidente del Parlamento europeo, all’indimenticabile Monica Vitti passando per il fondatore di Repubblica e dell’Espresso, Eugenio Scalfari, e Piero Angela, il 2022 ci ha costretto a salutare molti personaggi che hanno segnato la storia dell’Italia, e non solo.
Da Sassoli ad Angela, passando per Scalfari, i lutti del 2022 nel mondo della cultura
Il 2022 è stato l’anno di un ritorno parziale alla normalità, quella che conoscevamo prima dello scoppio della pandemia da Covid, per lo meno. Se nel primo periodo, infatti, c’era bisogno del green pass, la certificazione verde che garantiva l’avvenuta vaccinazione, per entrare nei locali e nei posti di lavoro, o della mascherina, adesso le maglie si sono allargate di parecchio riportandoci a vivere con un pizzico di leggerezza in più affetti, ma anche concerti, sale del cinema, del teatro. Ecco, nel mondo dello spettacolo e della cultura ci sono stati anche tanti lutti, soprattutto in Italia, quest’anno.
Tra i primi ad averci lasciato, è stato uno dei volti storici del Tg1, poi passato in politica, nelle fila del Partito democratico, e diventato il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. È stato, poi, il turno di Piero Angela, il re dei divulgatori scientifici televisivi e ideatore di Superquark, morto a 91 anni, e di Eugenio Scalfari, uno dei padri del giornalismo moderno e fondatore dell’Espresso e di Repubblica, che si è spento a 98 anni.
All’elenco degli scrittori e giornalisti, si devono aggiungere anche Letizia Battaglia, storico fotografa dei delitti di mafia, scomparsa a 87 anni, Gianni Bisiach, cronista a metà tra informazione e storia, Angelo Guglielmi, che è stato il direttore di RaiTre, o Tito Stagno, il giornalista che ci ha guidato sulla Luna con Neil Armstrong e Buzz Aldrin, Donatella Raffai, la prima conduttrice di “Chi l’ha visto?”, e anche Mario Sconcerti, giornalista sportivo, e Alfredo Chiappori, disegnatore satirico.
Nel mondo della scrittura in senso più stretto, il 2022 ci ha fatto salutare per sempre anche Raffaele La Capria, Rosetta Loy, l’israeliano Abraham Yehoshua, uno dei massimi rappresentanti della letteratura ebraica, Piergiorgio Bellocchio, che è stato il fondatore dei ‘Quaderni Piacentini’, lo storico anglo-italiano Paul Ginsborg, Dominique Lapierre e il romanziere slavo Boris Pahor, che pure la sua bella e lunga vita l’aveva vissuta – ci ha lasciati a 108 anni, Pietro Citati. Qualche giorno fa, poi, si è spento anche l’italianista e saggista, Alberto Asor Rosa, collega di Luca Serianni, anche lui morto in circostanze tragiche nel 2022, che era stato anche presidente dell’Accademia della Crusca.
Tanti lutti anche nel mondo del cinema, del teatro e della televisione
Se già è lunga la lista dei morti nel mondo della cultura, ancora più nutrita è quella dei personaggi del cinema e del teatro che ci hanno lasciati nel 2022. Tra registi, attori, italiani e non, spicca sicuramente il nome di Monica Vitti, la mattatrice della commedia all’italiana, l’unica donna insieme a mostri come Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Nino Manfredi e anche Totò e Peppino De Filippo, scomparsa a 90 anni.
L’ultimo in ordine di tempo, poi, è stato Lando Buzzanca, attore comico e simbolo del vero maschio italiano al cinema e soprattutto in televisione, ma tra le perdite si devono annoverare anche Camillo Milli, Paolo Graziosi, Gianni Cavina, Lino Capolicchio, Gennaro Cannavacciuolo, Enzo Garinei, Roberto Nobile, e pure Bruno Arena dei ‘Fichi d’India‘.
Fuori dal nostro Paese, ci hanno lasciati molti divi internazionali di spessore come Olivia Newton-John, l’indimenticabile Sandy Olsson di Grease, Sidney Poitier, William Hurt, Catherine Spaak, Ray Liotta, Irene Papas, Jacques Perrin, Bo Hopkins, James Caan. E, fra i registi, Jean-Louis Trintignant, Peter Bogdanovich, Ivan Reitman, Peter Brook, Jean-Luc Godard.
Anche nel mondo della musica, sono tanti ad averci salutato in questo 2022: i compositori Vangelis (‘Missing’) e Angelo Badalamenti (la colonna sonora di ‘Twin Peaks’), i cantanti melodici come Nico Fidenco, Fausto Cigliano, Irene Fargo, Franco Gatti dei ‘Ricchi e Poveri’, nonché al rapper americano Coolio. Per concludere, nella moda ha dovuto dire addio a Renato Balestra, Franca Fendi, Giusi Ferrè e Nino Cerruti.