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I chirurghi che hanno operato una 26enne in Camerun sono rimasti stupiti nel vedere, all’interno dell’appendice della donna, un preservativo in lattice. I medici hanno affermato che questa è la prima volta che accade un episodio del genere, infatti nella letteratura medica non sono riportati casi di ritrovamento di frammenti di un condom all’interno dell’appendice di qualcuno. Ma come è stato possibile?
La ventiseienne di origini indiane si è recata in ospedale in preda alla nausea e a un forte male al fianco destro, tipico di un’appendicite. Dopo averla sottoposta a delle tac e ad altri esami, alla donna è stata diagnosticata – appunto – un’appendicite in corso, ed è stata ricoverata d’urgenza nel reparto di chirurgia.
Durante l’intervento i medici hanno quindi scoperto che attaccato all’organo c’era del materiale gommoso, qualcosa che sembravano dei frammenti di lattice, dei pezzi di profilattico, insomma.
Non è strano che i medici trovino oggetti nell’appendice, come proiettili, lenze, viti e denti che sono rimasti incastrati nel loro tragitto verso l’intestino. A volte possono rimanere lì per anni senza dare problemi, ma spesso portano all’infiammazione dell’organo.
Dopo l’operazione la donna ha poi rivelato di avere avuto un incidente qualche tempo prima, quando aveva ingoiato un preservativo mentre era impegnata a divertirsi praticando sesso orale al suo ragazzo.
