Migliaia di dollari di attrezzatura rubata e ricomprata dai Metallica alla loro tribute band Blistered Earth. È la bella storia che vede protagonisti i Metallica: mercoledì la cover band di James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo è stata vittima di un furto durante un’esibizione a Portland in collaborazione con i Crazy Train, tribute band di Ozzy Osbourne, che ha denunciato la cosa con un post su Facebook che in breve tempo è diventato virale e ha attirato l’attenzione dei veri Metallica, che hanno deciso di aiutare i ‘cugini’.
‘Un gesto davvero bello quello che hanno fatto i Metallica: le persone non capiscono quanto tu sia esposto quando sei on the road‘. Questo il commento dei Blistered Earth, tribute band dei Metallica all’Oregonian/OregonLive. Grazie a Facebook il furto ai danni dei Blistered Earth non poteva avere infatti finale più bello, visto che sono stati gli ‘originali’ Metallica a ricomprare alla loro tribute band gli strumenti e le attrezzature per il tour, una volta che l’appello della band è diventato virale sui social e nelle news.
‘James e il resto dei Metallica (grazie ragazzi) hanno pensato che fosse giusto rimpiazzare tutta la nostra strumentazione’, scrivono i Blistered Earth su Facebook, non dimenticando di ringraziare i fan di Portland che per primi hanno provato ad aiutare in tutti i modi. Quando il post con l’elenco dei beni rubati ai Blistered Earth è diventato virale, i Metallica hanno chiamato e chiesto una lista completa di tutto quanto sparito, per poi offrirsi di rimpiazzare in toto tutto il materiale oggetto di furto.
Una manna dal cielo, considerato che in precedenza, intervistati dai media locali, i membri della cover band dei Metallica avevano pensato di lanciare una campagna di crowdfunding. Già in passato i Blistered Earth erano stati vittima di un furto, anche se mai a questi livelli: ora, anche grazie al regalo dei Metallica, la tribute band metterà antifurti ovunque e gps, anche per non perdere gli oggetti regalati dai loro beniamini.
Non si tratta del primo gesto di attenzione dei Metallica verso le loro cover band: un anno fa ai canadesi Sandman era arrivato un decreto ingiuntivo per violazione del trademark del gruppo ufficiale, mandata da un avvocato troppo zelante. I Metallica si erano ufficialmente scusati ribadendo il loro supporto alle cover band e il batterista Lars Ulrich aveva chiamato personalmente il gruppo per scusarsi non solo per lettera ma anche di persona.