TikTok impone un limite di utilizzo del social per i minori che potranno utilizzarlo solamente per un’ora al giorno.
TikTok ha annunciato mercoledì che per i minori avranno sarà impostata una preferenza di utilizzo standard di soli 60 minuti al giorno, visto che – negli ultimi tempi – sono emerse una serie di preoccupazioni sulla sicurezza dell’app di proprietà cinese per quel che concerne l’uso della stessa da parte degli utenti al di sotto dei 18 anni d’età.
TikTok, i minori potranno usare l’app solo per 60 minuti al giorno
Cormac Keenan, responsabile dell’affidabilità e della sicurezza di TikTok, ha dichiarato mercoledì – in un post sul blog – che ai minori sarà consentito usare il social network solamente per 60 minuti, dopo i quali l’utente riceverà un messaggio al fine di registrare una password e quindi prendere una “decisione attiva” per continuare a utilizzare l’app di condivisione video.
Per i bambini sotto i 13 anni, un genitore o tutore dovrà inserire una password affinché il minore abbia altri 30 minuti di utilizzo.
TikTok ha affermato di aver avuto l’idea del limite di 60 minuti dopo aver consultato la ricerca accademica e gli esperti del Digital Good Use Lab del Children’s Hospital di Boston.
I dirigenti dei social media, incluso TikTok , sono stati convocati per parlare davanti al Congresso degli Stati Uniti e spiegare cosa stanno facendo per prevenire danni ai minori.
Limite di utilizzo giornaliero
TikTok ha anche affermato che inizierà a incoraggiare gli adolescenti a fissare un limite di utilizzo giornaliero se rinunciano a quello iniziale imposto a 60 minuti.
L’azienda invierà messaggi settimanali ai ragazzi, nel quale sarà mostrato il conteggio del tempo di utilizzo dell’app in quella specifica settimana.
Alcune delle misure di protezione applicate ai minori da TikTok includono anche il fatto gli account siano privati per utenti di età compresa tra 13 e 15 anni e offrono servizi di messaggistica diretta solo per gli over 16.
La Casa Bianca chiede la rimozione dell’app dai telefoni governativi
Intanto, la Casa Bianca ha concesso 30 giorni alle agenzie federali statunitensi per rimuovere definitivamente il social network da tutti i dispositivi governativi.
L’ordine è stato impartito dal direttore dell’Ufficio gestione e bilancio della Casa Bianca, Shalanda Young, in un memorandum indirizzato a tutte le agenzie governative e ai loro appaltatori privati.
Le agenzie federali hanno, dunque, a disposizione un mese di tempo dal ricevimento della comunicazione per rimuovere l’app dai dispositivi e inserire nei propri contratti il divieto di utilizzare questo social network sui propri dispositivi per motivi di sicurezza.
