I prelievi di sangue presto si potranno fare con un semplice cerotto. E’ stata un’idea dei ricercatori della Queens University di Belfast, che hanno pensato a come sostituire il classico ago della siringa. Gli studiosi si stanno impegnando nella messa a punto di un piccolo cerotto, con il quale effettuare i prelievi. Il cerottino ha sotto la propria superficie 361 microaghi in polimero, che riescono a penetrare nella pelle, interessando soltanto lo strato più superficiale e non toccando le terminazioni nervose, che sono implicate nella sensazione di dolore.
Esiste per molte persone una vera e propria paura dell’ago, che ha il nome di belenofobia. I vantaggi dell’uso del cerotto sono per chi soffre di questa paura, ma anche per i bambini nati prematuri, che hanno bisogno di prelievi frequenti. Anche in questo caso il cerotto, che è in attesa di essere sottoposto a dei precisi test clinici, potrebbe rappresentare una soluzione più adeguata.
Il cerotto in questione, se incontrasse una sua diffusione, sarebbe molto facile da utilizzare da parte del personale medico. Inoltre, secondo alcuni specialisti, potrebbe rappresentare anche un metodo valido per l’uso dei vaccini. Soprattutto consentirebbe a questi ultimi di essere conservati meglio e di essere impiegati particolarmente nei Paesi in via di sviluppo, in cui esistono problemi di conservazione legati a temperature spesso non adatte.
Il cerotto per i prelievi avrebbe anche un altro vantaggio: consentirebbe di evitare le infezioni ricorrenti a cui gli operatori sanitari spesso vanno incontro attraverso l’utilizzo dell’ago della siringa.
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