Damiano Cavadi, videomaker conosciuto per le sue collaborazioni con il team de Le Iene, ha distribuito regali di Natale ai senzatetto di Milano. Il video realizzato per il suo progetto di solidarietà, e pubblicato sulla sua pagina Facebook, mostra le reazioni commosse delle persone che hanno ricevuto il suo dono. Il video è stato accompagnato da un messaggio ”Ciao ragazzi, questi mesi sono andato a caccia di personaggi che ci aiutassero con la beneficenza mettendo un proprio oggetto all’asta. Un piccolo gesto,ma di grande aiuto per le associazioni che abbiamo aiutato. Oggi un gesto l’ho voluto fare io…a me non è costato nulla, anzi, mi ha regalato tanto…e soprattutto la reazione commossa dei clochard”.
Damiano ha spiegato come ha avuto l’idea di fare un video per beneficenza. “L’idea nasce dal servizio che ho fatto come inviato per il programma televisivo Le Iene, dove sono riuscito a farmi donare da Papa Francesco la sua papalina e metterla poi all’asta in tutto il mondo per dare il ricavato in beneficenza“, ha dichiarato Damiano. ”Nei miei precedenti video andavo a “caccia” di vip, come ad esempio Roberto Benigni, Belen, Carlo Verdone, etc. Mi facevo donare un loro oggetto personale, e mettevo tutto all’asta tramite charity stars e il ricavato andava alle varie associazioni benefiche”
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Ciao ragazzi, questi mesi sono andato a caccia di personaggi che ci aiutassero con la beneficenza mettendo un proprio…
Posted by Damiano Cavadi on Giovedì 17 dicembre 2015
Poi, Damiano, a chi gli ha chiesto: ”perché filmare il tutto e metterlo su Facebook? Per far vedere quanto sei buono? X avere like? Indubbiamente avrai aiutato tanta gente, ma perché pubblicizzarlo?” sulla sua pagina social ha risposto: ”Quest’anno ho usato la mia figura per fare del bene: andavo da personaggi noti a chiedere un oggetto da mettere all’asta per beneficenza (ogni volta in favore di un’associazione diversa). Ora, con l’occasione delle feste e del Natale, ho voluto fare io, in prima linea, un’azione benefica (potrei dirti che l’altro giorno ho comprato un panettone a un altro senzatetto e una coperta per un altro, azioni che non ho ripreso e che non verranno mandate online). Sono tantissime le persone che aiutano gli altri, anche molto più di me. Io, dal canto mio, spero di aver sensibilizzato un po’ chi ancora non lo fa”.