[didascalia fornitore=”ansa”]Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia[/didascalia]
Si è svolta nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale la seconda edizione del Premio Venezia, evento voluto per consegnare un riconoscimento simbolico a quei cittadini e agli enti che hanno saputo portare prestigio alla città e a tutto il territorio metropolitano con opere concrete nelle scienze, arti, industria e artigianato, lavoro, sport, scuola, sicurezza o con iniziative di carattere sociale, assistenziale, filantropico. A presentare l’evento è stato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ed ecco di seguito tutti i vincitori.
“Abbiamo immaginato di farvi vedere le persone belle di questa città, facendo una selezione di azioni o comportamenti meritori per dimostrare che la città metropolitana esiste, così come sono ancora forti e radicati i valori di libertà e giustizia che la Repubblica Serenissima, la prima repubblica democratica in Europa, ha sempre difeso. Grazie a tutte le categorie e a tutti i sindaci metropolitani, che rappresentano un baluardo di lavoro costante e continuo e grazie alla Prefettura e alla Procura della Repubblica. In questi anni hanno svolto un lavoro molto difficile, dimostrando quanto Venezia fosse autorevole e mai autoritaria, capace di accogliere e mai di impedire. La nostra città è l’unico luogo in Europa in cui siamo riusciti ad arrestare quattro terroristi prima che compissero un attentato”, sono state le parole del sindaco prima di dare il via alle premiazioni.
Presenti all’evento sono state quasi tutte le autorità civili e militari, dalla giunta al presidente del Consiglio Regionale Ciambetti, ma anche il direttore dell’ufficio di Venezia dell’Unesco Ana Luiza Thompson Flores e il Sovrintendente del teatro La Fenice Fortunato Ortombina. Proprio il coro della Fenice ha eseguito arie dal Machbet e dall’Ernani di Verdi prima di dare il via ai 68 riconoscimenti.
Sono stati quindi premiati 32 rappresentanti di Comuni della Città metropolitana, 10 realtà economiche segnalate dalle Associazioni di categoria, 4 dipendenti in rappresentanza degli oltre 10mila lavoratori del Comune di Venezia e delle società partecipate, l’organizzazione di Miss Italia per il sostegno alla campagna di tutela e decoro della città EnjoyRespectVenezia, 4 rappresentanti del mondo dello sport, l’associazione di controllo di vicinato e 8 eccellenze veneziane segnalate dai cittadini attraverso il sito internet del Comune per il contributo fornito alla vita sociale, culturale, sportiva, alla valorizzazione del territorio.
Sette premi sono stati conferiti ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine (Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri, Esercito, Marina, Vigili del Fuoco e Polizia locale) per l’impegno quotidiano nel proteggere e servire i cittadini. Premiato speciale è stato il prefetto Carlo Boffi, in pensione dal 30 aprile, che il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha definito “un grande prefetto”.
Tra i 68 premiati alla seconda edizione del “Premio Venezia” c’è Gaetano Raguseo, agente di polizia locale che è intervenuto per bloccare due borseggiatrici in azione. Un premio a sorpresa per l’agente, dato che la lista era già conclusa quando è accaduto il fatto. La Polizia di Stato-Digos è stata insignita del premio dal questore Vito Gagliardi per l’attività di prevenzione terroristica nei confronti degli aderenti alla cellula jihadista.
Un riconoscimento è stato conferito da Maria Cristina Gribaudi, presidente della Fondazione Musei Civici, a Philip Rylands, che per oltre 35 anni ha collaborato con la collezione Peggy Guggenheim, dimostrando profondo impegno in ambito didattico e divulgativo.
Paola Mar, assessore al turismo, ha premiato il cardiochirurgo Paolo Ferrazzi, primario al policlinico di Monza. Sempre nel campo della sanità, il vicesindaco Luciana Colle ha premiato l’Avapo di Mestre per l’attività svolta nel sostegno ai malati oncologici.
Massimiliano De Martin, assessore all’ambiente, ha invece posto l’accento sul riconoscimento alla Consulta della Laguna Media per l’attento lavoro di osservazione e raccolta dati sullo stato della laguna veneziana.
Per lo sport, l’assessore alla coesione sociale Simone Venturini ha valorizzato il lavoro della squadra di wheelchair hockey Black Lions Venezia, che ha vinto lo scudetto 2017. Infine l’assessore alle politiche educative Paolo Romor ha premiato la scuola dell’infanzia Stefani di Mestre per i suoi progetti educativi.
In collaborazione con AdnKronos
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