Anche per il 2014 sono stati assegnati gli IG Nobel, cioè gli anti-Nobel, i premi speciali per le ricerche scientifiche più stupide o assurde che dir si voglia. Quest’anno, come già capitato in precedenza, in altre edizioni, anche l’Italia si è aggiudicata due riconoscimenti. Ecco una carrellata di tutti i vincitori degli IG Nobel 2014.
Come ogni gala che si rispetti, la cerimonia di premiazione si è tenuta in una prestigiosa location, il teatro Sanders di Harvard, ed inoltre la grande serata finale è stata, come di consueto, trasmessa in diretta anche sul web.
Si tratta infatti di un appuntamento atteso, ormai considerato importante quasi al pari degli originali Premi Nobel, tanto che i biglietti per il Sanders Theater sono gia esauriti alcuni mesi prima dell’evento.
I prestigiosi premi IG Nobel 2014 sono stati assegnati nella notte di Giovedi 18 Settembre 2014, durante la 24 edizione della Premiazione, che si è tenuta al Sanders Theatre di Harvard, secondo quanto deciso dagli Annals of Improbable Research.
Coloro che non hanno vinto possono aspettare la prossima edizione.
Qui invece trovate i vincitori della passata edizione del 2013.
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Arte
L’IG Nobel 2014 per l’Arte è andato a Marina de Tommaso, Michele Sardaro e Paolo Livrea, neuroscienziati dell’Università di Bari, per aver misurato il dolore che si prova a guardare una brutta opera d’arte, mentre si viene colpiti da un raggio laser. Secondo lo studio, pubblicato su Consciousness and Cognition, i capolavori dell’arte avrebbero l’effetto opposto, e funzionerebbero quasi da anestetici. Qui trovate tutti gli IG Nobel vinti dagli italiani in tutte le edizioni.
Biologia
Il team di ricercatori presieduto da Vlastimil Hart, e composto da studiosi provenienti da Repubblica Ceca, Germania e Zambia, ha ricevuto l’Ig Nobel per la Biologia, per aver dimostrato che i cani allineano il proprio corpo con le linee nord-sud del campo magnetico terrestre, quando devono fare i loro bisogni.
Economia
Il premio per l’Economia è stato assegnato all’Istat: l’Istituto Nazionale per la Statistica ha vinto “per aver preso l’iniziativa nell’adempiere il mandato dell’Unione Europea per ogni paese di aumentare la portata della propria economia nazionale includendo le rendite derivanti dalla prostituzione, dalle droghe illegali, dal contrabbando e da altre transazioni finanziarie illecite tra partecipanti volontari“.
Fisica
L’Ig Nobel per la Fisica è stato assegnato ai ricercatori giapponesi Kiyoshi Mabuchi, Kensei Tanaka, Daichi Uchijima and Rina Sakai, per aver misurato la frizione presente tra una scarpa e una buccia di banana, quando la si calpesta, analizzando anche la frizione tra la buccia del frutto e l’asfalto.
Medicina
L’Ig Nobel per la Medicina è andato al team condotto da Ian Humphreys che ha dimostrato che la carne di maiale stagionata è utile per fermare le emorragie.
Neuroscienze
Il premio per la categoria della Neuroscienze è stato assegnato a un team di scienziati cinesi e canadesi, composto da Jiangang Liu, Jun Li, Lu Feng, Ling Li, Jie Tian e Kang Lee. Gli scienziati hanno studiato meglio la pareidolia, spiegando cosa succede nel cervello delle persone che vedono il volto di Gesù Cristo sulle fette di pane tostato bruciate.
Nutrizione
Poiché il tema di quest’anno era il cibo, un Ig Nobel è stato assegnato anche a un gruppo di nutrizionisti spagnoli, guidato da Raquel Rubio, per aver isolato batteri delle feci dei bambini e averli utilizzati per produrre salsicce probiotiche. Gli scienziati non sono riusciti a partecipare alla cerimonia ma hanno gentilmente inviato ai presenti alcune salsicce da assaggiare.
Psicologia
I ricercatori Peter K. Jonason, Amy Jones e Minna Lyons, provenientei da Australia, Regno Unito e USA, sono stati premiati per aver dimostrato che effettivamente, chi va a dormire tardi ha più tendenze narcisiste e psicopatiche di chi invece preferisce alzarsi presto alla mattina.
Salute pubblica
I vincitori della categoria Salute Pubblica sono Jaroslav Flegr, Jan Havlíček, Jitka Hanušova-Lindova, David Hanauer, Naren Ramakrishnan e Lisa Seyfried, da Repubblica Ceca, Giappone, USA e India. Loro hanno studiato come vivere con un gatto che ha la Toxoplasmosi possa influenzare la salute mentale del suo padrone.
Scienze artiche
Eigil Reimers e Sindre Eftestøl, sono due ricercatori rispettivamene tedesco e norvegese che hanno studiato l’atteggiamento delle renne e in particolare le reazioni di spavento che tali animali hanno quando incontrano gli orsi bianchi. Gli studiosi, per dimostrare le loro teorie, si sono travestiti da temibili orsi per spaventare le ignare renne.