Il boss Matteo Messina Denaro vede le sorelle in carcere: “Non mi pento”

Matteo Messina Denaro, il boss in carcere, ieri ha incontrato la prima volta la figlia. Quello che è emerso dai colloqui in carcere è il ritratto di un uomo cinico e freddo, di cui avere davvero paura.

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matteo messina denaro-NanoPress.it

L’incontro con le tre sorelle avvenuto attraverso il vetro, prima dell’arresto della sorella Rosalia, è stato totalmente diverso.

Il boss incontrando le sorelle ha ribadito la strategia della non collaborazione con la magistratura.

Giovanna, Bice e Rosalia hanno incontrato il boss in carcere prima dell’arresto dell’ultima accusata di averlo aiutato e nascosto per anni

Bice, Giovanna e Rosalia hanno incontrato il boss almeno 3 settimane fa, Rosalia subito dopo è stata catturata e accusata di aver collaborato per anni con il fratello. Il boss parlava con loro sottovoce, affaticato per la malattia e per le cure. Ha detto più volte di non voler parlare con i PM, di non pentirsi e di non avere intenzione di tradire nessuno.

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Durante gli incontri con la famiglia e non solo, infatti, Matteo Messina Denaro, si è limitato a negare le colpe per delitti o per tutte le stragi di cui è stato accusato nel corso degli anni. Studiosi hanno spiegato che il modo di fare rientra nel suo personaggio mafioso. Ovvero in colui che per nessuna ragione al mondo sporcherebbe il nome dei Messina Denaro e tradirebbe Cosa Nostra.

D’altronde il boss è malato, anche per questo non ha intenzione di tradire coloro che lo hanno favorito per tutta la vita. Nonostante il silenzio gli inquirenti sono sulle tracce di tutti coloro che lo hanno aiutato fino ad oggi a nascondere il bottino e a diventare l’uomo ricco che è. Il Tribunale del riesame ha definito la sorella Rosalia fedele esecutrice delle direttive del fratello.

L’incontro con la figlia 26enne di Matteo Messina Denaro

L’unica figlia di Matteo Messina Denaro, che ha 26 anni, ad oggi non aveva mai voluto incontrare il padre, cosa che per Matteo Messina Denaro era fonte di grande risentimento.

La giovane infatti è sempre stata da lui definita degenerata nell’infimo, lui la definiva sciacqualattuga. Dopo la cattura, la ragazza aveva anche lasciato intendere di volerlo incontrare per la prima volta. Durante l’incontro l’ha trattata con estrema freddezza e l’ha anche rimproverata di non averlo mai ringraziato dei regali che le ha fatto avere.

Lei ha comunicato di avere allacciato i rapporti con le zie. Poi al termine dell’incontro Matteo Messina Denaro l’ha invitata a prendere il cognome Messina Denaro, per lui questa sarebbe una grande gioia, un onore.

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