Non un cane qualunque ma un ex cane poliziotto è il protagonista della storia che stiamo per raccontarti oggi. Continua a leggere.
Sembrava che il cane stesse abbaiando ad un albero senza motivo. Poi, il suo poliziotto capì che cosa stava succedendo.
L’istinto di un cane al servizio della comunità
La storia che stiamo per raccontarti oggi riguarda un cane poliziotto. I cani adoperati dalle squadre di Polizia sono noti per essere estremamente ben addestrati. Del resto, non è un segreto che i sensi canini siano molto sviluppati. La loro capacità di sentire e vedere non ha paragoni. A questo si aggiunge una grande capacità olfattiva.
Tuttavia, i cani poliziotto sono addestrati per migliorare questi istinti naturali e metterli al servizio della comunità. Si tratta di capacità che il cane ricorderà per tutta la vita, anche quando non svolgerà più il suo lavoro.
Ed è proprio quello che è successo al cane protagonista della nostra storia. I suoi proprietari erano gli Smith e credevano di conoscere abbastanza bene il proprio animale. Prima di essere affidato a loro, Kyle, questo il nome del cane, aveva passato a rassegna due famiglie che non erano riuscite a tenerlo a bada.
Vediamo che cosa è successo.
Perché abbaiava ad un albero
La famiglia aveva iniziato la giornata con una passeggiata nel piccolo boschetto che circondava il loro quartiere. La passeggiata procedeva tranquilla, come tutti i giorni, quando Kyle decise di seguire un percorso tutto suo e far prevalere l’istinto.
L’ex cane poliziotto, improvvisamente, si era avvicinato ad un albero e non riusciva a smettere di abbaiargli contro. Che cosa stava succedendo? Con i suoi latrati era riuscito ad attirare l’attenzione del suo padrone e della famiglia intera.
Sulle prime, l’intera famiglia non riusciva a capire il perché di tanto abbaiare. Credevano che nel tronco dell’albero si nascondesse, come di consueto una famiglia di scoiattoli. Ma degli animali, non c’era traccia eppure Kyle continuava ad abbaiare.
Così, tutti insieme, decisero di allontanarsi e di richiamare Kyle che rimase lì immobile bloccato. Così, dopo un po’ di alternative messe al vaglio, la famiglia decise di chiamare l’ex partner del cane: un poliziotto che aveva lavorato con lui per tanti anni. Del resto, il cane era stato addestrato soprattutto dalla narcotici.
Il poliziotto suggerì a John di ispezionare con estrema attenzione la corteccia dell’albero. John lo fece e notò che era allentata. Appena John capì anche solo lontanamente di cosa si trattasse decise di avvisare una squadra di Polizia.
In pratica, il cane, all’interno dell’albero, aveva scovato uno scheletro umano che era stato occultato talmente bene che la scientifica dovette abbattere completamente l’albero.
La scientifica, però, nel giro di poche ore, si accorse che lo scheletro era una riproduzione. Probabilmente, qualcuno lo aveva messo lì ad Halloween e si è dimenticato di rimuoverlo.