Dopo pochi giorni dalla fine dell’attesissima festa scudetto, il Comune di Napoli ha deciso di togliere i bellissimi striscioni che hanno adornato la città durante l’intero periodo di festeggiamenti.
Il Comune ha intrapreso tale decisione oggi, a Palazzo San Giacomo. I “lavori” di rimozione cominceranno a partire da lunedì e coinvolgeranno principalmente i quartieri della Decima Municipalità.
A quanto pare la motivazione di questa scelta sarebbe una questione di “sicurezza per i cittadini”.
La decisione del Comune di Napoli di rimuovere gli striscioni della festa scudetto
A pochi giorni dall’indimenticabile festa scudetto del Napoli, il Comune della città ha deciso di rimuovere gli striscioni che sono divenuti ormai il simbolo della vittoria e della felicità che costerna la città in questo periodo.
La decisione è stata intrapresa a palazzo San Giacomo. A quanto pare i lavori di rimozione inizieranno a partire da lunedì e coinvolgeranno le zone della Decima Municipalità, ossia i quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta. Incluse le zone vicine allo stadio Maradona.
A tal proposito, il sindaco Gaetano Manfredi ha ringraziato i cittadini e le associazione che hanno già provveduto alla rimozione spontaneamente.
L’assessore all’Ambiente Vincenzo Santagada e quello alla Legalità Antonio De Iesu hanno rinnovato i ringraziamenti ai cittadini che si sono mostrati collaborativi.
“Sosterremo uno sforzo notevole e poter contare sul contributo di tanti napoletani ci consentirà di riportare più rapidamente alla normalità le strade della città”.
Aggiungendo che l’esposizione prolungata degli striscioni alle intemperie, rappresenta un serio pericolo alla sicurezza dei cittadini.
Lo smaltimento sostenibile degli striscioni
Nell’ottica di una collaborazione da parte di più settori della società, a partire dai cittadini, l’assessore Santagada ha incontrato una serie di associazioni ambientaliste del territorio.
L’obiettivo è quello di dar vita a piani condivisi che puntino ad uno smaltimento sostenibile degli striscioni. Anche attraverso un piano di maggiore sensibilizzazione dei cittadini rispetto al corretto smaltimento della plastica.
Inoltre è stato stabilito che per far ciò è necessario che “gli striscioni rimossi nei siti privati, da parte dei cittadini, è necessario conferirli esclusivamente presso le isole ecologiche fisse”.
I cittadini potranno conoscere gli orari di apertura delle isole ecologiche attraverso il sito di Asia. Inoltre, saranno allestite anche delle isole ecologiche mobili volte ad agevolare lo smaltimento dei rifiuti da parte dei cittadini.
Per gli striscioni appoggiati invece sulla rete pubblica elettrica, entrerà in campo l’Edison.
Mentre per quelli posti nelle zone del verde pubblico, se ne occuperà la Napoli Servizi. Tutte le operazioni, soprattutto quelle maggiormente rischiose, saranno accompagnate dall’operato della polizia.
Nonostante la decisione di rimuovere gli striscioni, simbolo della vittoria, lo scudetto del Napoli rimarrà sempre impresso nella città, sia a livello visivo che a livello sentimentale e culturale.
