Il presidente ucraino Zelensky è stato accolto tra gli applausi dei rappresentati dell’Eurocamera a Bruxelles. È la quarta tappa del viaggio che ha intrapreso in Europa dato che ieri ha incontrato nel Regno Unito Sunak e Re Carlo poi, in serata, ha avuto modo di incontrare il presidente francese Marcon.
Il presidente ucraino ha intrapreso il suo viaggio in Europa, il primo dopo l’inizio del conflitto, ed ha visto ieri Westminster Hall il primo ministro britannico Sunak e ha avuto un colloquio a Buckingham Palace con Re Carlo. Una chiara presa di posizione che si avvicina sempre più all’unione europea e all’europa e che ha visto poi il capo di Stato ucraino volare In Francia e incontrare all’eliseo il capo di Stato Macron.
Questa mattina Zelensky, Macron e Scholz sono partiti alla volta di Bruxelles dove si è tenuto il discorso del leader ucraino, che ha parlato agli europarlamentari che si sono dimostrati solidale e grati del suo intervento di persona rivolto a fare i ringraziamenti a suo nome, a nome dell’esercito e di tutta la popolazione Ucraina.
Il leader ucraino per la prima volta in Europa dall’inizio della Guerra
Il presidente zelensky ha intrapreso un viaggio in Europa, proprio dopo aver ottenuto dai membri significativi aiuti che serviranno alle truppe dell’esercito ucraino a difendersi dall’offensiva russa e la prima azione che ha voluto intraprendere Zelensky è stata proprio quella rivolta ringraziare in maniera decisa gli alleati, che hanno permesso all’esercito ucraino di difendersi e permetteranno, ora, una maggior difesa del territorio e una possibile riconquista dei territori persi tramite l’utilizzo dei nuovi armamenti forniti dai membri europei e dagli Stati Uniti.
La settimana scorsa è stata concordata una nuova fornitura per l’esercito di Kiev comprendente carri armati provenienti da germania e Stati Uniti che, nonostante abbia creato malcontenti e dissapori, è riuscita ad avere la meglio e così i primi Leopard 2 sono già arrivati in Ucraina e molte altre batterie di veicoli corazzati verranno inviate dai membri europei e dagli alleati della NATO.
Zelensky ieri è andato a ringraziare personalmente il primo ministro Sunak che lo ha accolto a Londra con entusiasmo e, assieme, hanno partecipato al discorso di Zelensky al Parlamento britannico, dove il leader ucraino è stato colto con enorme solidarietà. Ha poi ha avuto modo di avere un’udienza con Re Carlo a Buckingham Palace che, lo stesso leader Zelensky, ha riferito essere un momento speciale e davvero importante per lui. Qualcosa di importante e una cooperazione volta a unire sempre più le forze per sconfiggere la Russia e la minaccia di Putin che avanza ancora con l’operazione militare speciale in Ucraina.
Ringraziamenti sentiti da parte del capo di stato Zelensky, che sono stati recepiti con estremo piacere e orgoglio da parte Dei membri del Parlamento britannico. Durante la serata il leader ha raggiunto poi l’Eliseo in Francia per incontrare e cenare con il presidente Emanuel Macron. Colloqui nei quali si è sancita nuovamente l’intesa tra Ucraina e Francia e questa mattina i due leader assieme al cancelliere tedesco Scholz sono partiti alla volta di Bruxelles dove poco fa il capo di stato dell’Ucraina ha tenuto il suo discorso all’Eurocamera.
Zelensky e il discorso all’Eurocamera
Il presidente Zelensky è stato accolto con entusiasmo e solidarietà all’Europarlamento e il suo discorso è stato focalizzato, anche qui, innanzitutto al ringraziamento e alla grande forza che il sostegno occidentale e, soprattutto dell’Unione Europea, che stanno dando all’esercito di Kiev la possibilità di decidere fendere il territorio nazionale dalla conquista russa.
Ha sottolineato come sia stato difficoltoso ma doveroso per il popolo ucraino resistere ma anche per l’esercito portare avanti la difesa che non sarebbe stata possibile senza le forniture occidentali e il sostegno preziosissimo dell’unione europea e degli Stati Uniti.
Zelensky ha precisato che si tratta di una vittoria, non soltanto Ucraina, ma di tutta l’Europa dato che, la forza che si sta combattendo, è nettamente in contrapposizione con tutte le nazioni europee ed è una minaccia internazionale. Ha spiegato inoltre che grazie all’aiuto degli alleati è convinto che le truppe ucraine possano procedere e vincere la battaglia.
Ha inoltre ringraziato personalmente la presidente del Parlamento Europeo Metsola e tutti i membri che hanno reso possibile la fornitura di armi da difesa e per questo la vittoria contro la Russia sarà, sua avviso, una vittoria di tutti.
Ha chiesto anche ulteriore impegno per poter permettere ai militari di proseguire la loro missione e ha spiegato che emergono reali possibilità del fatto che Putin possa intraprendere a breve un’offensiva importante, che potrebbe mettere in difficoltà l’Ucraina e falla indietreggiare dai progressi fatti, senza i mezzi necessari per sconfiggere l’esercito russo.
Durante il suo discorso tutti gli euro parlamentare si sono alzati ed hanno applaudito al presidente ucraino Zelensky e la sua estrema riconoscenza che non esita a rimarcare in ogni discorso la gratitudine del leader di Kiev sta nel fatto che la popolazione Ucraina è salva grazie all’Europa e agli alleati.