Muoiono madre e figlia a poche ore di distanza l’una dall’altra in ospedale. La figlia, Sara aveva 47 anni ed era un ex arbitro.
La prima a lasciarci è stata la figlia e poi, dopo poco, la madre.
Doppia tragedia: morte madre e figlia in ospedale
Presso l’ospedale Spaziani a Frosinone, durante la giornata del 7 gennaio, mamma e figlia muoiono lo stesso identico giorno mentre erano ricoverate. Rossella Boi 78 anni e Sara Palmiero 47. La doppia tragedia è stata raccontata quest’oggi da Il messaggero. Sara, la figlia 47 enne era una commessa ed ex arbitro di calcio; durante la serata dell’Epifania la donna si è sentita male: il suo compagno ha telefonato d’urgenza l’ambulanza che a portato Sara in ospedale, nel quale la mattina di sabato 7 gennaio è deceduta in seguito a delle complicazioni gravi.
Nel pomeriggio invece la tragedia nella tragedia: Rossella, mamma di Sara 78 enne, ricoverata anch’essa presso lo stesso ospedale da un po’ di tempo a causa di una patologia grave, è morta a soltanto poche ore dalla morte della figlia Sara. Daniele, poliziotto ma anche fidanzato di Sara, che nel giro di poche ore ha subito la perdita non solo del suo amore ma anche di sua suocera, ha detto:
«Ti ho sempre detto andrà tutto bene, adesso sono due giorni senza di te, e sono distrutto»
La morte della donna 47 enne ha sconvolto tutta la zona che frequentava: lavorava da Unieuro come commessa ma la sua passione l’ha portata ad essere anche un arbitro di calcio, infatti era conosciuta più che altro per questo motivo. Paolo Iabboni, presidente dell’Aia, insieme a tutta l’associazione arbitri di Frosinone hanno fatto sentire alla famiglia della donna tutta la loro vicinanza scrivendo su Facebook un post a riguardo:
«Lei è stata la prima donna della nostra sezione ad esordire nella categoria promozione nel maggio del 2001. Condoglianze a tutta la sua famiglia. Si rimane arbitri per sempre».
Circa un anno fa, la sera della vigilia di capodanno, nel 2021 Sara rischiò la vita in un incidente grave mentre guidava la sua Smart: la donna nella sua autovettura venne travolta da un gigante della strada e sopravvisse per miracolo. Il messaggero spiega che fisicamente aveva riportato delle gravi conseguenze: Daniele le è rimasto sempre accanto e Sara si stava da poco riprendendo. Poi, solo un paio di giorno fa, improvvisamente le sue condizioni peggiorarono e poi la scomparsa, in ospedale qualche ora prima della madre. Una doppia tragedia che ha ovviamente sconvolto tutta la loro famiglia.