Un vero e proprio gesto di FairPlay quello di Mariaclotilde Adosini. La spadista italiana che dopo aver vinto il suo incontro, ha accettato di risalire in pedana in Francia a causa di un errore dell’arbitro, perdendo.
Il bel gesto messo in atto da Mariaclotilde Adosini è stato apprezzato anche da Andrea Abodi, il quale ha affermato che la giovane schermista può essere considerata come un esempio.
“W lo Sport che rispetta se stesso. W la scherma”.
Ha scritto Abodi su Twitter.
Mariaclotilde Adosini, classe 2005, in occasione della Coppa del Mondo Under 20 di spada femminile, ha compito un bellissimo gesto di FairPlay. Dopo aver vinto l’incontro 15 a 14 con Juliette Baudinot, a causa di un errore dell’arbitro, ha acconsentito di ritornare sulla pedana. Perdendo poi il match.
L’arbitro nel pratico ha sbagliato a calcolare il punteggio, assegnando due stoccate ad Adosini, invece di una. Nell’enfasi del match nessuno se n’è reso conto, aggiudicandolo all’italiana. Dopo poco però arriva la comunicazione dell’errore.
A quel punto il direttore del torneo spiega alla giovane sportiva cosa era accaduto e che da regolamento non si sarebbe potuto ritornare indietro.
Nonostante ciò, però, la ragazza decide di ripetere il match, perdendolo.
“La notizia mi ha colta di sorpresa, impreparata. E per un attimo tanti pensieri hanno affollato la mia testa.”
Ha affermato Adosini, aggiungendo che ciò che più contava per lei era fare la cosa giusta, ripetendo dunque la partita.
“Ho perso, pazienza. Lo rifarei ancora”.
Ha concluso, spiegando che il gesto che ha compiuto è stato il frutto degli insegnamenti assorbiti dalla sua famiglia, dalla sua sala scherma e soprattutto dal suo maestro.
Dunque nonostante Mariaclotilde Adosini abbia perso il match, il gesto altamente sportivo che ha compiuto, le ha fatto guadagnare una grande fama, la quale le ha permesso di vincere come sportiva.
A tal proposito diversi esponenti del mondo dello sport si sono complimentati con la ragazza. Tra questi Andrea Abodi, il quale ha espresso i suoi complimenti ad Adosini attraverso un post su Twitter. Affermando che si tratta di un atto di lealtà e correttezza.
Anche Paolo Azzi, presidente della Federazione italiana scherma, ha espresso le sue congratulazioni nei confronti della giovane sportiva. Ringraziandola apertamente.
“Il coraggio di sacrificare un successo sull’altare della lealtà, dei valori più alti che il nostro sport ci insegna, […] è uno straordinario esempio per tutti noi”.
Ha affermato Azzi.
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