La settimana de’ pallone è stata intensa come poche. La notizia principale è senza dubbio l’eliminazione della Juve dalla Champions per mano der Porto. Non bisogna però dimenticasse manco quello che è successo in Europa League, co le italiane che hanno fatto ‘na gran bella figura, e in Serie A, dove l’Inter se avvia sempre de più verso la vittoria finale. E allora bando alle ciance e andiamo a scoprì tutto er mejo, e pure er peggio, della settimana calcistica.
Altro giro, altra corsa, altra eliminazione. Er rapporto della Juve co’ la Champions se sta a fa sempre più complicato ogni anno che passa. Pure quest’anno è arrivata la batosta agli ottavi contro ‘na squadra sulla carta decisamente alla portata de Ronaldo e compagni. E invece, dopo la sconfitta dell’andata, la Juve se la porta ai supplementari e alla fine vince er ritorno, ma non basta pe’ qualificasse. N’altra prestazione inguardabile dei bianconeri (a parte un tarantolato Chiesa che poretto ha fatto tutto er possibile) e, soprattutto, de Cristiano Ronaldo. Er portoghese ha collezionato due prestazioni ai limiti della decenza in Champions ed è stato pesantemente criticato. Certo la colpa non può esse solo la sua se la squadra gioca così male, non può esse sempre lui a salvà la situazione. E pensà che s’è fatto rode così tanto che tre giorni dopo in campionato ha tirato fuori ‘na tripletta. Forse però i tifosi avrebbero preferito che la facesse in Champions League, ma non se po avè tutto.
Se la Champions ha regalato un dispiacere agli italiani (o almeno a parte de essi), l’Europa League c’ha risollevato un po’ er morale. Le italiane rimaste, Milan e Roma, hanno fatto ‘na gran bella figura contro avversari tutt’altro che semplici. Er Milan ha strappato un 1-1 importantissimo ad Old Trafford contro er Manchester United. Certo, viste pure le tantissime assenze da entrambe le parti, non è stata proprio ‘na partita divertente (pe’ usà un eufemismo). Ma er Milan alla fine ha strameritato er pareggio e, anzi, avrebbe potuto pure portassela a casa. La qualificazione resta apertissima. La Roma invece pare avè già quasi chiuso la pratica grazie ar sonoro 3-0 co’ lo Shaktar. Certo ner calcio non se può mai dì, ma la squadra de Fonseca è parsa nettamente superiore all’avversario e le speranze che possà arrivà ai quarti so molto alte. Bene così.
Se l’Europa League è andata bene per il Milan, non se po’ di proprio lo stesso der campionato. I sogni Scudetto dei rossoneri se so infranti sur piattone strozzato de Politano che s’è infilato all’angolino e ha regalato la vittoria ar Napoli ner “big match” della giornata. Er Milan ha reagito, ha creato occasioni e ha pure recriminato parecchio pe’ un possibile rigore ner finale (che secondo me ce stava, ma questo conta poco). Come ar solito la prestazione de sacrificio c’è stata, ma vuoi pe’ le assenze o pe’ la stanchezza alla fine è stato er Napoli ad avè la meglio. La squadra de Gattuso se prende tre punti fondamentali pe’ rientrà a gamba tesa nella lotta pe’ la Champions League, che non è mai stata così incerta. Al contrario della lotta Scudetto che non ha più storia. O almeno sembra…
Uscimo ‘n attimo dai racconti de campo pe’ parlà de ‘n fatto strano che è successo sta settimana. Er famosissimo scontro tra Juve e Napoli (rinviato dopo er ricorso ar CONI der Napoli contro lo 0-3 a tavolino) era stato fissato per il 17 marzo. A meno de ‘na settimana dalla partita la Lega ha deciso de rinviarlo di nuovo ar 7 Aprile, su richiesta delle due squadre. Le motivazioni sono: nessuna. O mejo l’unica motivazione reale è che Juve e Napoli volevano piazzasse la partita in un momento più tranquillo, cercando de recuperà de più da un punto de vista fisico e de infortuni. Ma è possibile che due squadre decidano quando giocare come je pare a loro? La Lega Calcio allora a che serve? Sta cosa ha fatto storce er naso a molti, in particolare alla Roma. La squadra giallorossa infatti affronterà er Napoli domenica sera, dopo aver giocato in Ucraina giovedì sera, risultando quindi svantaggiata rispetto agli avversari. La decisione però è presa e la Lega non torna indietro, nonostante le richieste della Roma de rinvià pure Roma-Napoli. A me sta cosa nun pare normale, nun so a voi.
Pe’ ultimo, ma non pe’ importanza, parlamo dello scatto, forse decisivo, dell’Inter verso lo Scudetto. La squadra de Conte ancora una volta nun sbaglia e batte de misura er Torino. I granata hanno lottato e venduto cara la pelle, ma alla fine so stati i nerazzurri ad avè la mejo. Indovinate chi ha segnato? Ovviamente Lukaku e Lautaro. Ormai non ce sta più manco bisogno de dillo, sti due formano ‘na coppia a dir poco devastante. Grazie alla sconfitta der Milan, i nerazzurri se ritrovano ad avè 9 punti de vantaggio sur secondo posto (aspettando Juve-Napoli). Ormai pare veramente complicato che quarcuno possa fermarli. La fuga dell’Inter è partita e lo Scudetto è sempre più vicino.
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