Pure sta settimana de carne al fuoco ce ne sta tanta. Tra coppe europee e campionato non ce se ferma un attimo, non che ce dispiaccia. L’Inter continua a vince, er Milan prova a staje dietro mentre le altre cominciano a staccasse un po’. Ormai lo Scudetto pare solo ‘na questione tra milanesi, ma non se po’ mai dì. Dall’Europa invece nun so arrivate grandi soddisfazioni: er Napoli è uscito, l’Atalanta è stata derubata dar Real ma ce può crede ancora, mentre delle altre parleremo mejo più avanti. Ecco tutto er mejo (ma pure er peggio) della settimana calcistica.
Juve, Ronaldo non basta più
La Juve sta in crisi. vabbè magari è un po’ esagerato parlà de crisi pe’ un pareggio cor Verona direte voi. Ma la crisi vera è quella de gioco, più che de risultati. Sta Juve gioca male, sfido chiunque a dì er contrario. Manco gli anni scorsi c’aveva sto gioco spumeggiante, ma comunque riusciva a vince. Quest’anno non ce riesce, almeno non co’ continuità. Nun basta più affidasse a Ronaldo e sperà che risolva le paritite. Er portoghese sta a fa er suo (19 goal in 20 partite non so certo pochi), ma tutto er resto non funziona. La vetta der campionato è distante 10 punti (mica bruscolini) e la Champions è appesa a un filo. Se Pirlo nun trova ‘na soluzione in fretta, sta stagione rischia de esse un vero fallimento.
Uragano Lukaku: l’Inter vola
C’è poco da fa: Lukaku de sti tempi è infermabile. Sto giro je so bastati 30 secondi pe’ mette la firma e spianà la strada all’ennesima vittoria dell’Inter. Me so quasi stufato de parlà de lui ogni settimana, ma me tocca perchè quello che sta a fa è clamoroso. Er belga sta a trascinà l’Inter verso ‘no Scudetto storico che interromperebbe l’egemonia della Juve. Manca ancora tanto, ma (grazie pure all’eliminazione dalle Coppe) la squadra de Conte è concentrata ar massimo solo sur campionato. Sarà dura pe’ tutti staje dietro…
Il Milan ci crede ancora
L’unica squadra che, almeno a guardà la classifica, può ancora sperà de recuperà l’Inter è er Milan. La batosta der derby è stata pesante, ma i rossoneri so stati capaci de rialzasse subito. Er big match contro la Roma poteva mette la parola fine sulle speranze rossonere, invece la squadra de Pioli è riuscita a portasse a casa er risultato. La partita è stata spettacolare, ricca de occasioni, colpi de scena, ribaltamenti, goal annullati e proteste nei confronti dell’arbitro. Ma alla fine quello che conta, come ar solito, è solo er risultato. Er Milan resta lì, a 5 punti dai cugini, e prova a crederci ancora.
Europa League, poteva andare meglio…
Due italiane su tre so arrivate agli ottavi de finale de Europa League. Tutto sommato un buon risultato (peccato per il Napoli che s’è fatto buttà fuori dar Granada). La Roma ha eliminato er Braga senza grandi problemi, mentre er Milan (seppur con qualche patema de troppo) è riuscito ad avè la mejo sulla Stella Rossa der sor Dejan Stankovic. Er problema però è arrivato dopo: manco er tempo de festeggià er passaggio der turno che er sorteggio c’ha dato ‘na bella mazzata. Er Milan dovrà affrontare er Manchester United, peggio non poteva andà. Certo sicuramente è ‘na sfida stuzzicante che riporta alla mente tante grandi serate de Champions. Ma comunque peggio non poteva andà. Un po’ meglio è andata alla Roma che ha pescato lo Shaktar (ex squadra de Fonseca). Sicuramente non sarà facile, ma almeno i giallorossi hanno evitato le inglesi. Diciamo che poteva dije ‘n attimino mejo alle italiane, ma noi ce crediamo comunque.
Lazio, che batoste!
Se se potesse cancellà dalla memoria ‘na settimana intera, i tifosi della Lazio forse sceglierebbero questa. Prima c’è stata la sfida in Champions cor Bayern: tutti sapevamo che la Lazio partiva decisamente sfavorita, ma magari se poteva sperà in una partita un po’ più combattuta. Invece er Bayern passeggia all’Olimpico, vince 4-1 e chiude praticamente tutti i giochi per il passaggio der turno. Se cor Bayern la sconfitta era prevedibile, quella cor Bologna è stata ‘na sorpresa. La Lazio è sembrata ancora intontita dalla botta presa in Champions: Immobile sbaja er rigore der possibile vantaggio (rarità) e poi i biancocelesti tracollano perdendo 2-0. Insomma ‘na settimana da buttà ner dimenticatoio er prima possibile pe’ ripartì ar mejo nella corsa Champions.