Fare la spesa, ultimamente, spaventa moltissime persone per via dell’aumento dei prezzi e dei rincari che lasciano senza il fiato.
Per quanto una persona sia in grado di risparmiare, fare la spesa è necessario indipendentemente da quanti siamo in famiglia. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno quotidianamente ci porta a comprare e questo spaventa molti di noi che non sanno come fare ad arrivare a fine mese. Incredibile? Sì, ma è così. Qualcuno ha addirittura escogitato un sistema per risparmiare comprando al supermercato.
Metodo per sgonfiare lo scontrino del supermercato
Al giorno d’oggi recarsi al supermercato è come andare in gioielleria, come direbbe qualcuno. Sembra esagerato e persino un paradosso, ma purtroppo è così. Fino a non molto tempo fa, andare a fare la spesa con la propria famiglia era qualcosa di bello, conviviale e si decideva insieme cosa mangiare la sera o quale sfiziosità prendere.
Tuttavia, tutto questo non si può più fare in quanto la possibilità è quella di comprare solamente lo stretto necessario senza uscire dai binari. Molti non andrebbero nemmeno a fare la spesa, ma si tratta di un qualcosa di cui abbiamo strettamente bisogno per la sopravvivenza. Molti di noi si sono applicati anche per trovare delle strategie di risparmio e anche se alcune sembrano banali, funzionano davvero.
Alcuni studi hanno dimostrato che supermercati, discount e negozi in genere studiano delle mosse di marketing affinché il consumatore sia spinto sempre di più ad acquistare. Un esempio? La musica di sottofondo non è assolutamente casuale. Molto spesso ci si lamenta persino del volume della musica stessa, ma tutto questo è studiato alla perfezione.
Infatti, i brani musicali servono per rendere l’esperienza dello shopping molto più piacevole e ci sono alcuni negozi che addirittura scelgono i brani più idonei. E’ la scienza che afferma che la nostra mente se vede o sente qualcosa di specifico, ci induce a comprare o per lo meno ad essere propensi all’acquisto. Sono tutte strategie e gli esperti del neuromarketing hanno affermato che la musica he un ruolo fondamentale.
Spendere meno al supermercato? Non ascoltare la musica
Come abbiamo appena detto, la musica diffusa dagli autoparlanti del supermercato non è casuale e gioca un ruolo molto importante nella mente del compratore. Infatti, il ritmo di una canzone ha un ruolo diverso a seconda dell’obiettivo finale. Facciamo un esempio. Se ci troviamo in un negozio i cui prodotti sono costosi e di un certo livello, la musica sarà soft e rilassante perché deve accompagnare il compratore a fare un acquisto pensato (considerato il prezzo).
Diverso è il caso di quei negozi che puntano sulla quantità venduta e qui si che si scelgono brani ritmati e molto spesso proposti ad un volume leggermente più alto rispetto al solito. E’ stato dimostrato infatti che i brani ritmati accompagnano, nel vero senso della parola, le persone ad acquistare diversi prodotti. Ma non solo. Un altro elemento di marketing che viene valutato per indurre a comprare è il momento della giornata.
Al mattino infatti troveremo musica più allegra, ritmata e gioiosa in quanto serve energia per affrontare la giornata. Nel pomeriggio invece si preferisce una musica più rilassante perché la maggior parte delle persone arriva da una giornata stancante e non ha bisogno di essere assillato con della musica invadente.
Quanto contano i generi musicali
Quello che vi abbiamo detto fino ad ora potrà sembrare sciocco o surreale, ma dietro a tale discorso ci sono studi scientifici. Infatti, è stato dimostrato che quando ci si reca al supermercato sarebbe buona regola, se si vuole risparmiare, non prestare attenzione alla musica di sottofondo. Se proprio non potete farne a meno un consiglio è quello di portare dei tappi per le orecchie.
Tornando agli studi condotti, si attesta che persino il genere musicale ha un ruolo fondamentale per gli acquisti. Chiaramente, se ci rechiamo in un negozio di sport, la musica dovrà essere giovanile e interessante in quanto il target del negozio non sarà mai di una certa età.
Infatti, un aspetto fondamentale è quello di valutare la musica in relazione al target di persone che frequenteranno quel punto vendita. Ad esempio, in un negozio di vini è stato dimostrato che la musica classica e soffusa indurrà maggiormente le persone a comprare. Persino la musica natalizia in tale periodo dell’anno invoglia i clienti ad acquistare anche ciò che non serve.
Al supermercato invece, i generi musicali talvolta non hanno così grande influenza, ma la musica distrae parecchio. Ci distrae soprattutto su quello che dobbiamo comprare e di conseguenza non risparmiamo.