La natura è una cosa meravigliosa, per questo bisogna sempre rispettarla e prendersene cura. Se si ha intenzione di darsi al giardinaggio, infatti, bisogna avere la consapevolezza del fatto che anche le piante, così come noi, hanno bisogno di nutrimento. Scopriamo insieme, a tal proposito, qual è il miglior fertilizzante per l’Epipremnum.
Ognuno ha le proprie passioni, ed è giusto e necessario a ritagliarsi del tempo libero per riuscire a coltivarle. Gli hobby, infatti, sono per tutti fonte di relax e benessere, che sono proprio le due sensazioni che abbiamo bisogno di provare per staccare la spina e recuperare le energie necessarie per affrontare gli impegni quotidiani. Uno dei passatempo più diffusi e rilassanti è, senza dubbio, il giardinaggio.
Molte persone, infatti, amano circondarsi di fiori e piante di cui prendersi cura, in modo da trascorrere il proprio tempo libero a contatto con la natura e, al contempo, attribuire un aspetto più elegante, gioioso e raffinato alla propria casa o al giardino. Per far sì che le piante crescano sane, rigogliose e, perché no, anche velocemente, c’è bisogno di molta accortezza e dedizione, oltre che di prodotti adatti a far sì che ciò accada.
L’Epipremnum, ad esempio, è una pianta molto bella, con un regolare processo di crescita. Con l’aiuto di un particolare fertilizzante, però, non solo la pianta crescerà in maniera più veloce, ma noteremo anche un forte miglioramento per ciò che concerne la sua salute e l’aspetto delle foglie e dei rami.
Per le piante, il fertilizzante funge da nutrimento, motivo per il quale è necessario utilizzare prodotti di ottima qualità. Nel caso dell’Epipremnum, il modo migliore per renderla forte e rigogliosa è ricorrere all’utilizzo dell’urea, fertilizzante con un’alta concentrazione di azoto.
Per somministrare alla pianta tale fertilizzante, non dobbiamo fare altro che far sciogliere in un litro d’acqua un cucchiaino di urea (circa 6g) e versarne una parte – quanta basta – sul terreno. In questo modo, il prodotto agirà attraverso le radici che, a loro volta, nutriranno la pianta facendola crescere velocemente.
L’urea, come precedentemente accennato, è un concime ricco di azoto, motivo per il quale può essere dato alla pianta solamente una volta al mese e in lieve quantità.
Oltre a essere versato direttamente sul terreno, la soluzione di acqua e urea può anche essere utilizzata sulle foglie dell’Epipremnum, in modo che esse lo assorbano in maniera diretta. Per procedere con questo metodo possiamo utilizzare la restante parte di composto con il quale abbiamo innaffiato la pianta e travasarlo in un contenitore a spruzzo.
Dopodiché, non dobbiamo fare altro che spruzzare la soluzione di acqua e urea sulle foglie, e constatare quanto l’Epipremnum, grazie all’utilizzo di tale fertilizzante, cresca più velocemente.
Ricordare di non esagerare l’utilizzo dell’urea è molto importante, perché l’alta concentrazione di azoto in essa contenuta, nel tempo, può comportare addirittura il danneggiamento della pianta.
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