Il+ministro+talebano+Muttaqi+incontrer%C3%A0+funzionari+cinesi+e+pakistani+dopo+l%26%238217%3Bok+dell%26%238217%3BOnu
nanopressit
/articolo/il-ministro-talebano-muttaqi-incontrera-funzionari-cinesi-e-pakistani-dopo-lok-dellonu/459026/amp/
Mondo

Il ministro talebano Muttaqi incontrerà funzionari cinesi e pakistani dopo l’ok dell’Onu

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters lunedì 1 maggio, il comitato del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha dato il proprio consenso al ministro degli Esteri ad interim dei talebani Mawlawi Amir Khan Muttaqi, per viaggiare in Pakistan dall’Afghanistan al fine di incontrare i suoi omologhi pakistani e cinesi. La richiesta di esenzione per Muttaqi è stata avanzata dalla missione delle Nazioni Unite in Pakistan e prevede il periodo compreso tra il 6 e il 9 maggio per l’incontro con i ministri degli Esteri dei due Paesi.

Ministro degli Esteri ad interim afghano Muttaqi – Nanopress.it

Muttaqi era stato precedentemente colpito da sanzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, tra cui divieti di viaggio, congelamento dei beni e embargo sulle armi. Tuttavia, il comitato del Consiglio di Sicurezza ha recentemente concesso l’autorizzazione a Muttaqi per viaggiare in Uzbekistan il mese al fine di partecipare a una riunione dei ministri degli esteri dei paesi vicini all’Afghanistan, per discutere questioni urgenti di pace, sicurezza e stabilità.

Il ministro degli Esteri afghano Muttaqi incontrerà i funzionari cinesi e pakistani

Secondo quanto riferito dall’agenzia afghana TOLOnews lunedì, i media pakistani hanno cominciato a riportare la notizia dell’imminente visita di Muttaqi in Pakistan, dove avrebbe incontrato il ministro degli Esteri Bilawal Bhutto-Zardari. Al momento, il ministero degli Esteri afghano non ha ancora rilasciato alcun commento sulla questione.

La notizia del viaggio del funzionario talebano arriva mentre rappresentanti di quasi due dozzine di paesi e istituzioni internazionali si sono incontrati lunedì in Qatar con il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, per discutere della situazione in Afghanistan, concentrandosi in particolare sulla difficile situazione delle donne e delle ragazze sotto l’amministrazione talebana.

Tuttavia, le autorità talebane non sono state invitate a partecipare all’incontro a porte chiuse della durata di due giorni a Doha, come riferito dal portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric.

L’obiettivo dell’incontro a Doha è quello di:raggiungere un’intesa comune all’interno della comunità internazionale su come impegnarsi con i talebani” come dichiarato dal portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric.

Tuttavia, ha precisato che il riconoscimento del dominio talebanonon è in discussione“. I principali argomenti di discussione includono i diritti delle donne e delle ragazze, la governance inclusiva, la lotta al terrorismo e al traffico di droga.

Dopo aver preso il potere nell’agosto 2021, le autorità talebane hanno reintrodotto regole che hanno generato secondo le Nazioni Unite un “apartheid di genere”.

La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per la situazione dei diritti umani in Afghanistan e sta cercando di trovare un modo per impegnarsi con i talebani senza riconoscere ufficialmente il loro governo.

Abdul Qahar Balkhi, portavoce del Ministero degli Esteri talebano, ha dichiarato ad Al Jazeera chequalsiasi incontro sull’Afghanistan senza la partecipazione del governo afghano è inefficace e controproducente“.

Le donne in Afghanistan sono state escluse dalla maggior parte dell’istruzione secondaria e universitaria ma è stato impedito loro di lavorare in molti ambiti statali ma soprattutto nelle Ong.

Il mese scorso, le autorità talebane hanno esteso il divieto di lavorare con le agenzie delle Nazioni Unite.

L’amministrazione talebana sostiene che il divieto sia una “questione interna” che non dovrebbe influenzare i rapporti con l’estero. Tuttavia, in risposta, l’ONU ha avviato una revisione della sua operazione fondamentale di soccorso in Afghanistan, dove molti dei 38 milioni di abitanti dipendono dagli aiuti alimentari. La revisione dovrebbe essere completata entro venerdì. L’ONU ha dichiarato di essere di fronte a una “scelta spaventosa” se continuare o meno i suoi sforzi di soccorso in Afghanistan.

Guterres ha affermato sui social media prima di partire per Doha chel’annullamento di tutte le misure che limitano i diritti delle donne al lavoro è la chiave per raggiungere i milioni di persone in Afghanistan che necessitano di assistenza umanitaria”.

Sebbene non sia stato invitato ai colloqui, il capo dell’ufficio di rappresentanza dei talebani a Doha Sohail Shaheen ha dichiarato di aver incontrato i membri della delegazione del Regno Unito e della Cina. Ha detto che la riunione delle Nazioni Unite el’importanza dell’impegno” sono stati tra gli argomenti sollevati.

La discussione sulla partecipazione dell’Afghanistan al vertice di Doha

Antonio Guterres ha tenuto un secondo giorno di colloqui con le potenze mondiali su come affrontare i leader talebani dell’Afghanistan, nonostante gli avvertimenti dell’amministrazione di Kabul secondo cui l’incontro potrebbe essere “controproducente”.

I colloqui, svoltisi a Doha, sono stati organizzati da Guterres in risposta al divieto imposto dal governo talebano alle donne afghane di lavorare per le Nazioni Unite, il che ha spinto l’organismo mondiale a esaminare le sue enormi operazioni di soccorso in Afghanistan.

Le donne afghane sono anche escluse da quasi tutta l’istruzione secondaria e universitaria e dalla maggior parte dei lavori governativi e delle ONG. I colloqui coinvolgono rappresentanti di Stati Uniti, Russia, Cina e altri 20 paesi e organizzazioni, tra cui i principali donatori europei e i vicini come il Pakistan, ma escludono il governo talebano.

Il capo dell’ufficio politico talebano a Doha, Suhail Shaheen ha dichiarato che qualsiasi incontro senza la partecipazione dei rappresentanti dell’Aie (Emirato Islamico dell’Afghanistan), la principale parte coinvolta, risulta meno efficace e improduttivo e talvolta persino controproducente.

Ha aggiunto che non è accettabile o giustificabile prendere decisioni in riunioni a cui non partecipano i talebani, definendo tale pratica discriminatoria e ingiustificata.

Nel frattempo, il ministero degli Esteri afghano ha annunciato che il ministro Amir Khan Muttaqi guiderà una delegazione per colloqui con funzionari pakistani e cinesi a Islamabad alla fine della settimana. Nonostante sia soggetto a un divieto di viaggio delle Nazioni Unite, Muttaqi ha ricevuto esenzioni per partecipare ai colloqui nel paese vicino.

La scorsa settimana, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha condannato all’unanimità il divieto imposto dal governo talebano alle donne afghane di lavorare per le Nazioni Unite, affermando che il divieto ha seriamente minacciato gli sforzi dell’organismo mondiale per aiutare la popolazione.

Sabato, gruppi di donne hanno organizzato proteste temendo che l’incontro di Doha potesse portare a passi verso il riconoscimento dell’amministrazione talebana che è tornata al potere nell’agosto del 2021.

Segretario generale Onu Guterres – Nanopress.it

Il portavoce delle Nazioni Unite Dujarric ha dichiarato lunedì che tale questione non è stata discussa nell’incontro che si è tenuto a porte chiuse. Ha inoltre affermato che l’incontro ha trattato i diritti umani, compresi i diritti delle donne che sono le più colpire dalle autorità talebane e nuovamente ridotte ai margini della società.

La revisione dell’operazione delle Nazioni Unite in Afghanistan dovrebbe essere completata venerdì.

L’organizzazione mondiale ha dichiarato, come sopra citato, di trovarsi di fronte a una “scelta spaventosa”ovvero quella di rimanere o meno nel paese.

La decisione è stata presa in seguito al divieto imposto dal governo talebano alle donne afghane di lavorare per le Nazioni Unite e alla preoccupazione per la sicurezza del personale dell’organizzazione. La revisione dovrebbe esaminare le opzioni disponibili per l’organizzazione e fornire raccomandazioni sulle azioni da intraprendere.

Va precisato che il Qatar ha ospitato l’ufficio politico dei Talebani a Doha dal 2012 ed è stato un importante mediatore tra il gruppo e la precedente amministrazione afghana e l’Occidente. Dopo la conquista di Kabul da parte dei Talebani nel 2021, il Qatar ha continuato a svolgere un ruolo di mediazione tra il gruppo e la comunità internazionale, invitando a non isolare l’Afghanistan e ad affrontare la situazione umanitaria nel paese. Il Paese è stato anche il luogo in cui si sono tenuti i colloqui di pace tra i Talebani e gli Stati Uniti nel 2019 che hanno portato all’accordo di Doha, che ha previsto la riduzione delle truppe americane in Afghanistan e il ritiro completo entro il maggio 2021.

 

Letizia De Rosa

Mi chiamo Letizia De Rosa, ho 35 anni e per molto tempo ho lavorato nell'ambito della mediazione finanziaria e immobiliare. Amo la natura e il suo potere rigenerante. Sono curiosa e ho, da sempre, fame di conoscenza e proprio per questo approfondisco minuziosamente ogni argomento negli ambiti più disparati. Imparare e conoscere è un punto focale della mia vita e ho sfruttato, così, un momento di difficoltà personale per dare finalmente un ruolo concerto alla mia più grande passione ovvero la scrittura, creando un connubio perfetto tra la penna e tematiche che mi appassionano come la geopolitica e i rapporti internazionali e diplomatici. Questo mi ha permesso, con grande orgoglio e dopo aver acquisito anni di esperienza, di occuparmi su Nanopress.it proprio di ciò che amo di più ovvero di news e dinamiche estere, comprese le relazioni tra Stati.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

4 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago