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Inaugurato a Firenze il ‘Museo Novecento’, 15 ambienti espositivi che ospitano circa 300 opere, organizzate attraverso un percorso che, dal 1990, risale fino ai primi anni del secolo: appuntamento nell’antico Spedale delle Leopoldine, in Piazza Santa Maria Novella, dove sarà possibile entrare gratis per tre giorni, incluso oggi, giorno di San Giovanni, dalle 12 alle 22.
Giorgio De Chirico, Giorgio Morandi, Emilio Vedova e Renato Guttuso, realizzazioni d’avanguardia di Antonio Catelani e Carlo Guaita che segnarono la partecipazione di Firenze alla Biennale dell’88: sono questi alcuni dei nomi degli artisti ospitati nelle quindici sale del museo del Novecento, nella sede dell’antico Spedale delle Leopoldine, in Piazza Santa Maria Novella. Il complesso monumentale è stato recuperato grazie a un lungo e delicato lavoro di restauro, curato dal servizio belle arti del comune di Firenze, con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Partner del progetto è il Gioco del Lotto, che il 28 e 29 giugno aprirà gratuitamente il museo, offrendo visite guidate, laboratori per famiglie “Io gioco con l’arte” e intrattenimento musicale.
Il Museo Novecento di Firenze, realizzato dopo quasi mezzo secolo di proposte e progetti, espone una parte delle collezioni del Comune, ma anche opere e documenti relativi agli ultimi decenni, concessi in comodato da artisti, collezionisti ed enti; alcune opere saranno fisse, altre esporranno a rotazione le numerose donazioni di artisti e collezionisti. “Dopo 50 anni di attesa, Firenze avrà il suo museo del Novecento: una tappa obbligata in una città che vuole richiamarsi sempre di più al contemporaneo e vuole essere modello nazionale di un nuovo modo di concepire i beni culturali“, ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenendo all’inaugurazione della nuova galleria.