Un sito web presso il quale è possibile vedere gli UFO declassificati: a lanciarlo è il Pentagono. Ecco come funziona.
Grazie a un nuovo sito web lanciato dal Pentagono, gli appassionati di oggetti non identificati potranno avere a disposizione una libreria di video sugli UFO. Pertanto, si avranno a disposizione tutte le informazioni su questo tipo di argomento, senza andare a spulciarer su YouTube o altre piattaforme di videosharing.
Il Pentagono lancia un sito con video sugli UFO non declassificati
Il Dipartimento della Difesa americano ha annunciato il lancio della home page dell’All-domain Anomaly Risoluzione Office (AARO).
Tale sito – non solo contiene tutti gli otto video UAP declassificati del Pentagono – ma fornisce anche uno spazio in cui i dipendenti governativi e militari possono segnalare i propri incontri con gli oggetti non identificati, che aleggiano in cielo.
“Questo sito web fornirà informazioni, comprese foto e video, sui casi UAP risolti man mano che vengono declassificati e approvati per il rilascio pubblico“, si legge in un comunicato stampa del DOD.
Naturalmente, le informazioni fornite sono scarse. In un video particolarmente inquietante, girato da un pilota navale nel 2021 e declassificato nel 2022, uno strano oggetto sferico sfreccia davanti alla telecamera a una velocità apparentemente impossibile da sostenere.
La descrizione sul sito AARO si limita a indicare che “dimostra la tipica velocità in cui gli aerei militari possono avvicinarsi ad un oggetto sconosciuto“.
Un portale al quale inviare avvistamenti personali
Oltre a fungere da hub di video e informazioni, il sito AARO funge da punto di riferimento presso il quale in cui i dipendenti governativi possono inviare i propri avvistamenti al Pentagono.
Ciò, probabilmente, aiuterà a semplificare il processo di segnalazione dell’UAP, che – in precedenza – richiedeva documentazione ufficiale da fornire, in più fasi, lungo la catena di comando.
Naturalmente, c’è un avvertimento importante, che sicuramente non passa inosservato.
Tutta l’intelligence e la documentazione UAP del Pentagono proviene da dipendenti militari o governativi, il che significa che chiunque abbia avuto avvistamenti credibili – al di fuori del governo – non è sotto l’attuale competenza dell’AARO.
“Oggi, questi stessi UAP vengono ancora osservati; non sappiamo ancora cosa siano; e il nostro governo non ha idea della portata del problema“.
Queste le parole di Ryan Graves, ex pilota della Marina e informatore del Congresso sugli UFO, a Newsweek.
“Ciò perché i piloti, sia commerciali che militari, incontrano UAP e la maggior parte di questi casi non vengono segnalati“, ha aggiunto.
Al di là delle informazioni che si possono consultare, c’è da dire che la realizzazione di un tale sito internet può essere molto affascinante per gli amanti della materia.
A questo punto – in stile X-Files – possiamo chiederci: “La verità è là fuori?“. Chissà.