Modelle, alcol e feste sullo yacht, così il figlio del re saudita si gode le vacanze al largo di Bodrun scatenando un’ondata di polemiche in Turchia. I principali tabloid lo mostrano su un lussuoso yacht incurante delle spese né delle regole imposte dal suo credo. Immediate le critiche sul divario degli stili di vita imposti al popolo saudita e quelli evidentemente sostenuti dai regnanti. A scrivere una lettera aperta ricca di astio e indirizzata al principe Nawaf al Saud, è il giornalista Ahmet Hakan sulle pagine del quotidiano Hürriyet.
Vacances sur le yacht du prince saoudien Nawaf al Saud avec des filles vêtues comme aucune Saoudienne ne le pourrait pic.twitter.com/jukvk1u2K6
— Majid Oukacha (@MajidOukacha) 12 luglio 2016
Hakan punta il dito contro i sauditi: “Col milione di euro a settimana spesi per quello yacht, avresti potuto ospitare almeno 80 rifugiati siriani” scrive il giornalista che accusa i sauditi di “ipocrisia”. Nelle foto diffuse dai tabloid donne in bikini ballano e si divertono su uno yacht tra i più costosi al mondo. “Sicuri che in quel vostro libro sacro che citate in continuazione non sia punito pure questo?” chiede il giornalista turco. Molti sui social hanno sottolineato il divario tra i comportamenti imposti in Aurabia Saudita e le immagini diffuse.
La condotta poco ortodossa del principe è stata anche spostata sul piano politico un pretesto per criticare l’alleanza tra la Turchia e l’Arabia Saudita. Hakan si scaglia contro i sauditi che finanziano gli estremismi religiosi e sprecano il denaro del paese per fare “la bella vita”.
Prince saoudien Nawaf al-Saud en Turquie avec sa famille et amis… Pdt ce temps là, dans son pays… pic.twitter.com/haJHUd7dBP
— Pierre S. (@FrDesouche) 10 luglio 2016