A 20 anni dalla morte di Lady Diana (31 agosto 1997) i figli, il principe William e il principe Harry hanno parlato per la prima volta dell’immenso dolore che li ha colpiti alla scoperta della notizia che la loro mamma aveva perso la vita prematuramente, vittima di un incidente in auto avvenuto sul ponte dell’Alma a Parigi. All’epoca i due fratelli principi avevano rispettivamente 15 e 12 anni. Ora che sono adulti rievocano la storia confessando ciò che hanno provato. Un’esperienza certamente scioccante.
Prima di William è già stato Harry a confessare quanto patito dopo la morte della mamma. Per ben 20 anni il giovane rampollo di Kensington Palace ha ammesso di aver letteralmente rifiutato di pensare alla madre, per non soffrire e restare schiacciato dal dolore e a un passo dalla depressione. E il fratello maggiore William ha confermato che l’impatto della notizia della morte di Lady D è stato drammatico, sia per lui, quindicenne all’epoca, che per il fratello minore che di anni ne aveva 12.
Lady D morì quando il principe William si trovava in vacanza con la nonna, la regina Elisabetta II, nella tenuta di Balmoral, in Scozia. I suoi ricordi sono ancora vivi: “Lo shock fu insostenibile. Ci convivo ancora oggi. La gente pensa che con il tempo le ferite passino, ma non è così. Quel momento non ti lascerà mai, anche se basta imparare a gestirlo”, per continuare ad andare avanti. E infatti William già tempo fa aveva aperto il suo cuore a una piccola orfana, confessandogli teneramente, per consolarla, che anche lui era rimasto orfano da ragazzino: “ho perso la mamma quando ero troppo piccolo. Avevo 15 anni e mio fratello ne aveva 12. Eravamo tutti e due troppo giovani per un dolore così”.
(il giorno dei funerali di Lady D)
In occasione del ventennale per la morte di Lady D, il ricordo indelebile e ancora pieno di affetto dei suoi figli si materializzerà nelle forme di una statua dedicata proprio a lei, che sarà eretta a Kensington Palace (a quanto pare ci sarebbe anche già l’approvazione della Regina Elisabetta). Così i due fratelli hanno voluto commentare la decisione: “Sono passati vent’anni dalla morte di nostra madre ed è venuto il momento di ricordare il suo impatto positivo nel Regno Unito e nel mondo con una statua. Nostra madre ha influenzato così tante vite. Speriamo che la statua aiuterà i visitatori a riflettere sulla sua vita e sulla sua eredità”.
Una eredità che ispira tuttora anche la moglie di William – futuro re d’Inghilterra – Kate Middleton, e che si spera porti via tutta l’eco di gossip che ancora oggi si accompagna al nome di Lady D, che William ha voluto commentare così: “Mi ha fatto male il fatto che la fiducia di nostra madre sia stata tradita e che ancora oggi continui a essere sfruttata”, magari per vendere l’ennesimo libro biografico non autorizzato.