Nella giornata in cui a lasciarci è stato il co-fondatore del Movimento 5 Stelle, Gianroberto Casaleggio, torna alla memoria una dichiarazione di Piero Fassino, che sapeva un po’ di profezia. Ascoltando le sue parole e andando oltre la provocazione, bisognerebbe dare il merito a Fassino di aver fatto scattare la scintilla generatrice, di quella che poi è stata la storia del Movimento, nato da un blog, un ex comico e un imprenditore del web.
In un video risalente al 2009 e riemerso dai meandri della rete nel 2013, tra i commenti ironici degli utenti, il buon Fassino parlava di Grillo e delle sue ‘mire espansionistiche’ in campo politico e proprio in quelle prime fasi, negli studi di RepubblicaTv attaccò il comico genovese con queste testuali parole: ‘Se Grillo vuol fare politica, fondi un partito, si presenti alle elezioni e vediamo quanti voti prende’.
Oggi, a distanza di 7 anni dalla prima pubblicazione, il video fa ancora sorridere se si pensa che il Movimento Cinque Stelle, oltre a essere stato fondato, è anche approdato alla Camera, all’opposizione. Nel momento di massima espansione del M5S, scompare uno dei suoi fondatori, uno stratega della comunicazione, che ha saputo gestire il movimento dall’ombra del suo carattere introverso, come un perfetto deus ex machina.