[fotogallery id=”6331″]
Il secondo giorno del Festival di Cannes 2015 è stato il gran giorno del red carpet di Il Racconto dei Racconti, il nuovo film di Matteo Garrone in concorso per la Palma d’oro (ricordiamo che il regista romano vanta già due Grand Prix sulla Croisette per Gomorra e Reality) che è stato presentato in contemporanea all’uscita nelle sale italiane. Sul lungo tappeto rosso del festival hanno sfilato, oltre allo stesso Garrone, tutti i grandi protagonisti della pellicola, a cominciare ovviamente dalla splendida diva messicana Salma Hayek e per finire con i vari Vincent Cassel, Toby Jones, John C. Reilly, Alba Rohrwacher e Massimo Ceccherini. Li trovate tutti nella nostra foto gallery (Salma Hayek vale da sola il ‘prezzo del biglietto’).
Il Racconto dei Racconti, che è stato girato lo scorso anno (con un budget di circa 14,5 milioni di dollari) in numerose location italiane tra la Campania, la Puglia, la Sicilia, l’Abruzzo e la Toscana, è ispirato alla celebre raccolta di fiabe Lo Cunto de li Cunti scritta da Giambattista Basile tra il 1634 e il 1636. Il film è composto da tre episodi: La Regina (con Salma Hayek e John C. Reilly, rispettivamente la regina e il re di Selvascura), La Pulce (con Toby Jones, il re di Highhills) e Le Due Vecchie (con Vincent Cassel, il re di Strongcliff), dove i protagonisti sono re e regine e principi e principesse che vivono in boschi e castelli di tre regni vicini e senza tempo. E poi ancora orchi, animali straordinari, draghi, streghe, vecchie lavandaie e artisti di circo.
Dopo aver esplorato la stretta attualità, una legata al mondo criminale e l’altra all’influenza della TV sulla vita delle persone, con i suoi capolavori Gomorra e Reality, Matteo Garrone ha dunque deciso di tuffarsi nel passato girando un film in costume ambientato in epoche ormai lontane: ‘Ho sentito il bisogno di ritrovare un po’ di umanità e verità nella fantasia‘, ha spiegato a Repubblica, ‘e niente è più fantasioso e vero delle fiabe, e il loro horror non ci spaventava neppure da bambini, perché se ne percepisce subito la riposante irrealtà‘.
Le prime recensioni su Il Racconto dei Racconti sono in realtà piuttosto contrastanti: secondo alcuni critici è un ottimo film (addirittura un ‘capolavoro’ per il britannico The Guardian), ma altri l’hanno trovato un po’ noioso e inconcludente. La reazione del pubblico di Cannes è stata invece molto buona, tanto da riservargli ben 7 minuti di applausi al termine della prima proiezione.
Dal canto suo Salma Hayek ha spiegato invece che il suo personaggio, la regina di Selvascura, è una donna disposta a qualsiasi cosa pur di avere un figlio, desiderio che è ormai diventato l’ossessione della sua vita, e che una volta ottenuto fa di tutto per non perderlo. L’attrice messicana ha poi confessato che prima o poi farà la regista a tempo pieno e ha infine raccontato la sua magnifica esperienza in Sicilia, luogo che non aveva mai visto, durante le riprese del film: ‘Gli italiani mi hanno fatto sentire a casa e sono stati molto affettuosi, mi hanno persino insegnato a fare il formaggio. Con me c’era mia figlia di 7 anni e anche lei è stata benissimo dopo aver fatto amicizia con alcuni bambini siciliani, pur non parlando la loro lingua‘.