[fotogallery id=”147″]
La crisi economica fa un’altra vittima illustre: chiude il Roxy Bar di Bologna, storico locale del capoluogo emiliano celebrato in una delle canzoni più amate di Vasco Rossi, Vita Spericolata del 1983. L’attuale proprietario del bar, Salvatore Giovinazzo, ha infatti dichiarato al quotidiano Il Resto del Carlino di essere costretto a chiudere l’attività a causa delle spese di gestione troppo alte, del peso delle tasse e della riduzione dei consumi. Giovinazzo aveva comprato il locale solo due anni fa con enormi sacrifici, ma adesso gli incassi generati non bastano più per coprire i costi. A salvare il Roxy Bar non è servita neanche la costante, anche se non così massiccia come molti potrebbero credere, processione dei fan di Vasco, che giustamente considerano il bar della centralissima via Rizzoli una sorta di loro ‘santuario’.
‘Ma sono comunque poche le giornate in cui faccio buoni incassi con gli ammiratori di Vasco Rossi’, ha sottolineato malinconicamente il barista, più che mai determinato a chiudere il locale (‘Cosa farò io dopo non lo so, mi prendo una vacanza e poi ci penserò’, ha rivelato) anche se ha promesso che le firme dei fan del rocker di Zocca non saranno toccate.
Intanto sul web ha preso il via un vivace dibattito tra i fan di Vasco riguardo la chiusura del Roxy Bar, dove non mancano coloro che chiedono alla stessa rockstar di intervenire per salvare il ‘suo’ locale.
Vasco Rossi: Vita spericolata
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…