Guerra Russia – Ucraina giorno 327. Una pioggia di missili sta colpendo lo stato dell’Ucraina, nella città di Dnipro un missile lanciato dai russi ha colpito un condominio.
Il condominio di nove piani è stato distrutto provocando la morte di almeno 30 persone civili presenti nello stabile e ferendone a decine, tra le vittime c’è anche una ragazza di 15 anni. Nessun commento dalla Russia.
Guerra Ucraina giorno 327
Continua la guerra sul suolo ucraino e continuano gli attacchi da parte della Russia, siamo ormai giunti al 327 giorno di questa guerra e ancora si registrano morte e devastazione su tutto il territorio ucraino.
Nelle ore precedenti una vicenda ha sconvolto tutto il mondo, una pioggia di missili ha colpito tutta l’Ucraina, uno di questi ha colpito un edificio condominiale di nove piani nella città di Dnipro.
L’attacco ha distrutto lo stabile causando almeno 30 morti di persone civili, tra cui una ragazza di 15 anni, e sono stati anche registrate decine di persone ferite. Dalla Russia nessun commento sull’accaduto mentre il presidente ucraino Zelensky condanna l’attacco e il silenzio.
“Codardo silenzio” è così che lo definisce. A lui sono arrivati decine di messaggi di solidarietà da parte delle nazioni di tutto il mondo per quanto sta avvenendo in queste ore in Ucraina.
Ancora una volta il presidente ha voluto rivolgersi al popolo russo e lo fa questa volta parlando in russo, e affermando che ancora una volta i russi hanno scelto di non condannare il terrore che la loro nazione sta scatenando sul suolo ucraino.
Il sottosegretario generale Jens Stoltenberg, della NATO, ha fatto sapere in un’intervista rilasciata ai media tedeschi nella giornata del 15 gennaio 2023, che l’America e i Paesi Occidentali sono pronti a consegnare armi pesanti all’Ucraina.
Nei prossimi giorni ci sarà una nuova riunione del Gruppo di contatto che si occupa della difesa dell’Ucraina, ed è lo stesso che si occupa di coordinare l’intera fornitura di armi per la città di Kiev, l’incontro avverrà presso la base aerea situato in Germania più precisamente a Ramstein.
Anche il Presidente delle Lituania, Gitanas Nauseda, ha voluto esprimersi in merito alla vicenda verificatasi a Dnipro, lo ha fatto attraverso la sua pagina Twitter. Ha commentato l’attacco da parte dei russi come un’atrocità che non intende perdonare né giustificare.
Gitanas Nauseda ha poi affermato che la Russia è in grado di portare solo sofferenza, morte e distruzione, e che la Lituania sarà ed è al fianco della nazione ucraina.
Le dichiarazioni di Putin in un’intervista TV
Dall’altra parte invece Putin in un’intervista televisiva ha dichiarato che tutto si sta svolgendo e sviluppando seguendo il piano del ministero della Difesa e dello Stato Maggiore. E ha anche dichiarato che spera che i combattenti sul suolo ucraino siano pronti a soddisfare la nazione con dei risultati.
Il Presidente Putin ha anche dichiarato che l’intento della Russia è quello di proteggere le persone che sono oggetto di bullismo e genocidio, a causa del regime di Kiev che si è instaurato negli ultimi 8 anni. Il suo obiettivo finale è perciò la liberazione totale del Donbass e la possibilità di creare delle condizioni si sicurezza per l’intera Russia.