Il sito del Senato francese attaccato da un gruppo hacker pro-Mosca

Da questa mattina il sito del Senato francese risulta bloccato a causa di un attacco hacker che è stato rivendicato da un gruppo filo-russo. A dare la notizia è stata la Camera alta del Parlamento attraverso l’account ufficiale su Twitter.

Hacker
Hacker – Nanopress.it

Da quanto riportato nel tweet i tecnici sono a lavoro per poter ripristinare il corretto funzionamento del sito. I responsabili sarebbero un gruppo che si fa chiamare NoName su Telegram. L’azione è stata rivendicata sui social del gruppo.

Bloccato il sito del Senato in Francia

Da questa mattina il sito del Senato in Francia risulta bloccato e oscurato. La possibilità di accedere al sito è stata interrotta. A rendere noto il disservizio è stata la Camera alta del Parlamento di Parigi sfruttando il profilo ufficiale presente sul social Twitter.

Il tweet è stato pubblicato poco prima di mezzogiorno e rende noto che al momento i tecnici stanno lavorando per ripristinare il funzionamento del sito, eliminando il servizio e risolvendo il problema.

A causare l’oscuramento del sito del Senato francese sarebbe stato un attacco hacker mosso da un gruppo filorusso che lo ha anche rivendicato sui suoi social.

Il gruppo responsabile dell’attacco sarebbe NoName che su Telegram e sui suoi social ha voluto rivendicare l’azione.

NoName ha spiegato le motivazioni che hanno portato all’attacco con queste parole: “La Francia sta lavorando con l’Ucraina su un nuovo pacchetto di aiuti che potrebbero includere armi”.

Il gruppo NoName è un gruppo pro-Mosca e quindi evidente anche dal loro messaggio che l’intenzione è sabotare gli aiuti rivolti alla nazione ucraina.

Sempre il gruppo NoName si è reso responsabile di un altro attacco ai siti istituzionali francesi, nello scorso marzo 2023 avevano attaccato e oscurato il sito dell’Assemblea nazionale francese.

Emmanuel Macron
Emmanuel Macron – Nanopress.it

Gli aiuti finanziari e militari destinati all’Ucraina

Sono moltissime le nazioni che hanno scelto di sostenere l’Ucraina nel conflitto contro la Russia, conflitto che ormai è più di un anno che va avanti.

La nazione principale che si è mossa a favore dell’Ucraina è gli Stati Uniti d’America, ma anche sul territorio europeo in molti si sono mossi tra cui anche l’Italia.

La Francia, attualmente colpita dall’attacco hacker filorusso, ha stanziato dall’inizio della guerra ad oggi circa 1,7 miliardi di euro a favore della nazione ucraina. Di questi miliardi 0,65 sono stati destinati per aiuti militari mentre i restanti 0,4 miliardi sono stati aiuti umanitari.

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha più volte dichiarato che la Francia è pronta a sostenere fino alla fine del conflitto l’Ucraina, e lo farà anche in seguito quando sarà il momento di ricostruire la nazione.

Lo stesso Macron ha più volte affermato che “La Russia non può e non deve prevalere” proprio per questo lo scorso febbraio aveva annunciato che la nazione continuerà a fornire armi all’Ucraina.

Nel tempo la Francia ha infatti sostenuto l’Ucraina con l’invio di aiuti finanziari, armamenti, aiuti umanitari, invio di artiglieria pesante, difesa aerea e carri armati.

Zelensky, il presidente ucraino, ha inoltre più volte fatto appello alla nazione francese per aiuti militari, l’ultima richiesta era per ricevere missili e altri armamenti per preparare la sua controffensiva a breve.

Impostazioni privacy