C’è un tasto che non preme mai nessuno, eppure allunga la vita della lavatrice: come fare e dove si trova? Scopriamolo insieme.
Abbiamo la nostra lavatrice e sappiamo bene come usarla, ma ci sono dei tastini che spesso e volentieri non vengono considerati e potrebbero allungare la vita dell’elettrodomestico. Stiamo parlando delle lavatrici di ultima generazione che fanno risparmiare sulla bolletta, con un consumo energetico pari a zero. Eppure, non tutti si ricordano di dare la giusta attenzione alla manutenzione di questo strumento fondamentale per la casa. Scopriamo insieme a cosa serve quel tastino della lavatrice e come usarlo correttamente?
Prendersi cura della lavatrice, come fare?
È molto importante prendersi cura della propria lavatrice, proprio perché è uno strumento fondamentale in casa e un investimento iniziale notevole. Soprattutto se l’attenzione è verso quel tipo di elettrodomestici che consumano poco, moderni e tecnologicamente avanzati non è il caso di romperla o di farla durare per poco tempo.
Prima di scoprire quel tastino che serve ad allungare la vita alla nostra lavatrice, gli esperti consigliano di controllarla e fare in modo che sia sempre pulita e come nuova. Ogni quattro/sei mesi è bene contattare un tecnico professionista e controllare se ci siano o meno delle parti da sostituire. Tuttavia, ogni volta che si usa la lavatrice è compito nostro controllare il suo stato e fare in modo che funzioni ottimamente.
Lo sapevate che una lavatrice che funziona male consuma anche di più in bolletta? Se da un lato questo è uno strumento che facilita la vita, dall’altro i suoi consumi a volte sono alti ed è per questo che è richiesta non poca attenzione.
Allungare la sua vita significa non impattare sul budget di fine mese e farla continuare a funzionare in modo ottimale. Tra le tante attenzioni da prendere in considerazione, gli esperti consigliano:
- La lavatrice deve essere pulita non solo esternamente togliendo la polvere, ma anche internamente per eliminare residui di detersivo e di calcare. Per non usare un prodotto chimico sarà sufficiente prendere un bicchiere di aceto di vino bianco e versarlo al posto del detersivo. Subito dopo attiva un ciclo di lavaggio a vuoto ad alte temperature, così che tutti i residui saranno andati via in un attimo;
- Nel momento in cui i vestiti restano sporchi ed emerge del cattivo odore da dentro la lavatrice, significa che c’è dello sporco o della muffa. Le soluzioni sono identiche a quella sopra evidenziata, sempre con un bel lavaggio a vuoto che pulisce l’interno almeno una volta alla settimana;
- Meglio non dimenticare nulla nelle tasche di vestiti e pantaloni, come oggetti oppure fazzolettini di carta. L’elettrodomestico potrebbe venire danneggiato e in questo caso sarà necessario l’intervento del tecnico professionista;
- Non da meno la pulizia del filtro, perché se non funziona ed è pieno di detriti ci ritroveremo con i vestiti sporchi e una lavatrice da buttare alla discarica sprecando tantissimi soldi.
È inoltre consigliato non riempire troppo il cestello con il carico e anche non usare troppo detersivo, attenendosi ai consigli che ci sono sull’etichetta del prodotto. Un uso eccessivo di detersivo non verrà smaltito durante il lavaggio e si creeranno macchie sui vestiti oltre che residui interni.
Tastino della lavatrice che non usa nessuno: a cosa serve e dove si trova
Abbiamo visto come fare attenzione ad usare bene la lavatrice e non spendere soldi in più. Allo stesso tempo esiste un piccolo tastino, che nessuno usa, che allunga la vita della lavatrice e consente di risparmiare soldi e tempo.
Stiamo parlando del tasto che indica quando il ciclo del lavaggio è terminato. Forse non lo sapete, ma lasciare i capi all’interno significa creare umidità e poi muffa interna (oltre che brutto odore nei tessuti). Con questo semplice “remainder” acustico si potrà sapere quando è terminato il lavaggio togliendo immediatamente i panni dall’interno, evitando spese aggiuntive future per mettere a posto la lavatrice.