Il viceministro Leo: “Riforma fiscale entro i primi 15 giorni di marzo”

Il viceministro dell’economia Maurizio Leo, ha fatto riferimento ad una riforma strutturale all’interno della quale si va ad intervenire sulle imposte e su tutti quegli esperti inerenti alla riscossione e all’accertamento.

Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze
Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze- Nanopress.it

Un argomento di cui ha parlato a lungo e all’interno del quale ha fatto riferimento ad una riforma a 360 gradi.

Riforma fiscale in arrivo per marzo

Risultano essere sempre più chiari i tempi riguardo alla Riforma fiscale.

Il vice ministro dell’economia Maurizio Leo ha affermato che, poiché sono stati in grado di completare il ciclo della legge di bilancio, attualmente hanno la possibilità di soffermarsi sulla riforma fiscale.

Una riforma che hanno intenzione di proporre nelle Consiglio dei Ministri durante i primi 15 giorni del mese di marzo.

Sarà questo una riforma strutturale all’interno della quale si andrà ad intervenire sulle imposte e su tutti quegli aspetti inerenti alla riscossione, all’accertamento e al contenzioso andando così a creare una riforma a 360 gradi.

Palazzo Chigi a Roma
Palazzo Chigi a Roma- Nanopress.it

Dopo che il Consiglio dei Ministri approverà questa riforma, verrà poi portata al Parlamento luogo in cui sarà esaminata.

Il viceministro ha voluto ricordare che la legge di bilancio non è altro che un ponte che porto verso una riforma fiscale anche perché sono state realizzare diverse tregue fiscali in inerenti al rapporto tra l’amministrazione finanziaria e il contribuente.

“Quindi con la riforma si completerà il ciclo e cercheremo di trovare anche le risorse adeguate per ridurre il carico fiscale dell’Irpef, dell’Ires e rimettere in ordine quello che è un assetto un po’ caotico del nostro sistema”, sono queste le parole del viceministro Leo.

La riforma fiscale che andrà ad eliminare l’irap

Attraverso un intervento, il viceministro Leo aveva dato alcuni dettagli riguardo alla riforma fiscale all’interno della quale si andrà ad eliminare l’irap, per procedere poi alla moratoria estiva.

E’ questo ciò che ha spiegato nel momento in cui ha parlato anche di voler evitare l’invio di avvisi o richieste di documentazione quando i professionisti sono all’opera con le varie dichiarazioni.

Inoltre ha parlato anche dell’assenza di scadenza o di versamenti nel mese di agosto il quale, secondo il viceministro, e deve essere questo un mese tranquillo per tutti.

Inoltre si è al lavoro anche per eliminare i tributi minori.

Oltre a diminuire le aliquote IRPEF, un provvedimento annunciato nei giorni passati, pare che il governo abbia intenzione anche di modificare l’ires.

Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio- Nanopress.it

Un argomento su cui ha voluto dire la sua anche Carlo Nordio, il ministro della giustizia, nel momento in cui ha inviato un messaggio al congresso dell’Unione nazionale delle camere degli avvocati di tributaristi.

In quell’occasione egli ha fermato che numerose sono le innovazioni aggiunte all’interno della riforma tributaria a partire dall’inserimento di un ruolo autonomo della magistratura tribunale fino ad arrivare ad un piano processuale.

E’ stata poi creata anche una sezione civile inerente alle controversie tributarie.

” L’obiettivo ultimo è uno solo: contribuire – con una giustizia sempre più rispettosa dei principi costituzionali del giusto processo – alla competitività del Paese, favorendo anche l’attrazione degli investimenti esteri”, sono queste le parole del ministro Nordio.

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