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Su Facebook sta circolando un video virale in cui si vede una donna che rasa i capelli a una giovane ragazza, visibilmente contro la sua volontà. La descrizione indica che si tratta di una mamma che ha deciso di punire pubblicamente la figlia che ha fatto la bulla con una sua compagna di classe malata di cancro, calva per la chemio. Ma in realtà il video è già circolato già mesi fa, con un’altra spiegazione.
Il filmato mostra una donna che, decisa, rasa con un tagliacapelli elettrico la lunga chioma di una ragazza. La situazione è confusa, la ragazza di sicuro non vorrebbe essere lì, piange disperata, si sentono le sue urla. La lingua parlata dalle persone riprese sembra essere portoghese, ma l’audio è di scarsa qualità e non si può esserne certi.
La prima pubblicazione del video, apparso diversi mesi fa, era accompagnata da una didascalia che spiegava che la giovane ragazza era stata sorpresa a scambiare online alcune sue foto osè. Quindi niente a che vedere con l’episodio di odioso bullismo di una giovane contro una ragazza malata di cancro (e quindi calva a causa della chemioterapia) citato in questa ri-condivisione del filmato.
Qualunque sia la vera storia all’origine del video, ha generato una sequela di commenti in cui una buona parte del popolo di internet ha comunque polemizzato con il metodo, ossia con il fatto che la mamma abbia punito così la figlia. Tanti, in sostanza, non ritengono che la rasatura della testa e la pubblicazione del video sui social (e quindi l’umiliazione pubblica) sia una punizione adeguata.
Una persona ha commentato che i genitori dovrebbero smetterla di umiliare i loro figli su Internet. Un’altra ha sostenuto che, se davvero si è trattato di bullismo, il modo migliore per gestire la situazione sarebbe stato quello di educare la ragazza.
E quindi ha raccontato un aneddoto: ”Quando mio fratello era piccolo gli piaceva giocare con le fiamme. Si fermò dopo che i nostri genitori lo portarono dai vigili del fuoco che, mostrandogli foto di case bruciate, gli spiegarono le possibili conseguenze di un fuoco fuori controllo”. Quindi, prosegue: ”Questa mamma avrebbe dovuto portare la figlia in un reparto di oncologia” per farle capire di più del cancro, e darle davvero una lezione di vita. Perché la rasatura della testa dura poco, mentre i capelli possono ricrescere.