Il web si mobilita per Boris ‘l’uomo delle bolle’ innaffiato da un commerciante a Viareggio

uomo delle bolle viareggio

A Viareggio lo conoscono in tanti, per molti è semplicemente l’uomo delle bolle, perché con le sue bolle di sapone fa divertire i bambini che passano per strada. Ma per un noto commerciante del lungomare, la cosiddetta Passeggiata di Viareggio, titolare del ’48 Mondodisco’, che se l’è ritrovato davanti al suo negozio, era solo una persona da allontanare, perché con le sue bolle sporcava i vetri del locale. Così, dopo averlo minacciato, il negoziante ha preso un tubo per inondarlo d’acqua.

Il web si è scatenato condividendo il video postato su Facebook da chi ha assistito alla scena e commentando anche sulla pagina del locale con recensioni al vetriolo contro il commerciante che ha allontanato in malo modo Boris Egorov, ex medico russo che ora si esibisce sul lungomare di Viareggio.

Il proprietario del locale si è poi detto dispiaciuto per l’accaduto. ”E’ stato un momento di rabbia, un episodio che è degenerato e abbiamo sbagliato, lo riconosco. Ma non volevamo finisse così”.

Per portare la pace in città si è mobilitato anche il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro in un incontro con l’ex medico e il titolare di ’48mondodisco’, Oreste Bergamini: ”Abbiamo sbagliato, siamo intenzionati a chiedere scusa e a chiudere questa vicenda davvero brutta. La situazione è scappata di mano e sono volate parole forti. Siamo sicuramente pronti a rinnovare le nostre scuse private a Boris e pubbliche alla città per le immagini che stanno circolando sui social e sui giornali. Questi non siamo noi, questa non è Viareggio”. Boris è stato lapidario: ”Per il perdono serve tempo”.

Sul Twitter è intanto impazzato anche l’hashtag #iostoconboris e il video di cosa è successo è diventato virale indignando il web. Su Facebook è stato organizzato un evento in solidarietà con Boris in cui si legge ”Molti di noi Viareggini conoscono Boris. Alcuni lo chiamano l'”uomo delle bolle”. Per altri è semplicemente un signore con una giacca di camoscio che se ne sta in Passeggiata a far divertire i bambini che passano ogni giorno facendo bolle di sapone per loro. Infine è un caro amico, un amico che non si meritava di certo un trattamento come quello testimoniato dal video che qui posterò. Moltissimi utenti del gruppo “Viareggio Mia” si sono estremamente indignati di fronte a questo atto gratuito di vigliaccheria e violenza verso un uomo onesto che si guadagna da vivere in silenzio, senza dare fastidio ad anima viva, anzi aiutandone qualcuna semmai (il signore in questione , l’uomo delle bolle, non solo fa divertire dozzine di bambini, ma è anche un medico). Alcuni hanno proposto di creare un evento di solidarietà per Boris domenica alle ore 16 proprio in Passeggiata, dove Boris lavora. Che ci siano cartelli, che ci sia movimento, che ci sia la voglia di dire a questi due “eroi”, che lavorano da anni al Mondodisco e che sono anche gli autori di questa violenza, quanto Viareggio ha gradito il loro gesto.

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