Mamma e donna in carriera della tv, Ilary Blasi non nasconde le difficoltà di conciliare le responsabilità lavorative con gli impegni di genitore di tre figli: Cristian (13 anni), Chanel (11 anni) e Isabel (2 anni). Insomma, stando a ciò che dichiara la conduttrice, tenere a bada i ragazzi della casa più spiata d’Italia è più riposante della vita da mamma.
In una lunga intervista rilasciata a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’ Ilary Blasi ha dichiarato: ‘La vita da mamma è un inferno’. La conduttrice non si affida ad alcun aiuto esterno per crescere i tre figli nati dal matrimonio con Francesco Totti e l’ex calciatore è spesso fuori casa per via del suo ruolo di dirigente della Roma.
Ilary Blasi parla della vita da mamma
Il lavoro diventa una valvola di sfogo e un piccolo rifugio dai mille impegni da mamma, capita a molte donne e anche a Ilary Blasi. ‘La mia giornata tipo da mamma è un inferno: dico solo che a fare il GF Vip mi riposo! Portali a scuola, riprendili, ospita gli amichetti a casa, fagli fare lo sport e i compiti’, ha spiegato la conduttrice del reality show.
Spesso, Ilary Blasi e Francesco Totti hanno ammesso di non lasciare spesso i figli alle tate. Entrambi seguono molto i bambini e si impegnano per portarli a fare sport. Quando si tratta di compiti però Ilary non disdegna un aiuto esterno, per fortuna ci sono le nonne.
‘Quelli di matematica, il mio cruccio. Ho fatto lo scientifico, ma quando vedo i numeri mi si incrociano gli occhi. Per fortuna ci sono anche mia mamma e mia suocera’, ha ammesso la conduttrice.
Essere mamma di tre figli è talmente impegnativo che gestire i concorrenti della casa del Grande Fratello Vip 3 è rilassante. E pensare che Francesco Totti, in un’intervista a Verissimo ha dichiarato di volere 5 figli: ‘Piano piano ce la porto’, ha detto alla Toffanin riferendosi alla moglie Ilary Blasi.
Una volta in casa però non si parla di lavoro. Ilary Blasi ha infatti spiegato che i figli non ne vogliono sentir parlare: ‘Nun me se filano proprio’.
La vita in casa Totti-Blasi scorre serena. La gioia e la felicità la conduttrice e l’ex calciatore l’avrebbe raggiunta anche se avessero intrapreso strade professionali differenti, ad esempio se Ilary avesse scelto di fare la fruttivendola (lavoro che sognava di fare da bambina) e il marito avesse deciso di fare il benzinaio (lavoro che Totti sognava di fare da piccolo). ‘La felicità viene da dentro. Anche se tutto il resto aiuta, non voglio essere ipocrita o populista e negarlo. Ma ciò che conta di più è l’approccio alla vita: io la mattina mi sveglio e sono felice, a prescindere’, ha concluso la Blasi.