Avviata l’indagine di Impeachment contro Trump. “È in gioco la nostra democrazia. In America nessuno è sopra la legge. Il presidente non ci lascia altra scelta perché sta tentando di corrompere nuovamente le elezioni a suo vantaggio”, così ha esordito speaker della Camera, Nancy Pelosi, in un discorso a Capitol Hill. Infatti, l’esponente dei democratici ha fatto richiamo ai valori dei padri fondatori e alla sacralità della costituzione, che con i recenti comportamenti dell’attuale presidente americano sono a forte rischio. Vediamo nel dettaglio la vicenda.
L’Impeachment contro Trump trova fondamento attraverso alcune intercettazioni e testimonianze che accertano un modus operandi del presidente in carica scorretto e contro gli interessi nazionali. Infatti, un’indagine di Impeachment contro Donald Trump è stata avviata dal presidente della Camera il 24 settembre 2019, a seguito di un informatore che avrebbe testimoniato di un abuso di potere da parte del’attuale presidente USA. L’abuso, quindi, riguarda il rifiuto dell’aiuto militare all’Ucraina per esercitare pressioni sul neo eletto presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, per annunciare pubblicamente indagini che avrebbero danneggiato il rivale politico di Trump, Joe Biden, alle elezioni del 2020.
Di fatto, in cambio di questi aiuti militari, il presidente Trump, a seguito di una telefonata del 25 luglio, chiedeva al neo presidente ucraino due favori: il primo, che avviasse un’indagine pubblica per screditare Joe Bidens; il secondo, di sostenere una teoria cospiratoria secondo la quale, non la Russia, ma l’Ucraina fosse dietro l’interferenza delle elezioni del 2016.
La risposta di Trump
Trump ha subito risposto con veemenza tramite Twitter, accusando la speaker della Camera: «ignora i bisogni del popolo americano e porta avanti i suoi desideri egoistici». Nancy Pelosi «oggi avrebbe potuto annunciare finalmente un voto sull’accordo tra Stati Uniti, Messico e Canada che avrebbe aiutato immediatamente agricoltori, allevatori, businessman e lavoratori americani». «Il vergognoso impeachment democratico è uno sfacciato tentativo politico di rovesciare le elezioni libere ed eque». Prosegue accusando i democratici di mettere sotto accusa Trump perché «non possono sconfiggerlo nelle urne». «Quanti democratici si uniranno a Pelosi nel gettarsi nel burrone con questo falso illegittimo impeachment?», conclude che questa azione, da parte dei democratici, è «la sovversione della nostra Costituzione più illegittima che si sia mai avuta nella storia».
Mentre si aspettano gli esiti di questo Impeachment contro Trump, la vicenda ha ripercussioni anche fuori dal perimetro nazionale. Infatti, si teme che, Volodymyr Zelensky, a seguito dell’accaduto, possa cedere nella difficile partita contro la Russia. Inoltre, anche il presidente della Corea del Nord, Kim Jong-un, minaccia di rompere i rapporti con la Casa Bianca. Insomma, il presidente americano è costretto a difendersi su ogni fronte, sia quello nazionale, che quello internazionale.
A conti fatti, non sembra mettersi bene la situazione per Trump, che è costretto a giustificare un comportamento anti-patriottico, a detta dei rivali democratici. Infatti, neanche il presidente è sopra la legge, e un comportamento che persegue interessi personali non è ammissibile secondo la costituzione americana. Vedremo che piega prenderà la vicenda.