Ci sono buone notizie in arrivo per i datori di lavoro che assumono i disoccupati: ecco quali sono.
I datori di lavoro che assumono disoccupati con contratto a tempo indeterminato e a tempo determinato potranno ricevere il 20% dell’indennità NASpI. Il governo punta ad incentivare l’assunzione della generazione NEET, ovvero dei giovani che non lavorano e che non studiano. Si tratta di un’interessante misura volta a ridurre il numero dei giovani che non sono in formazione, non hanno lavoro e non sono alla ricerca di un’occupazione. L’Italia detiene il triste primato: sono le stime dell’Eurostat a confermare che l’Italia è il primo paese dell’UE dove il 20% delle ragazze ed il 18% dei ragazzi appartengono alla generazione NEET. Per contrastare il drammatico scenario il governo ha deciso di scendere in campo, approntando una serie di misure volte ad incentivare l’assunzione dei giovani under 30.
Per favorire l’inserimento dei giovani NEET nel mondo del lavoro, il governo ha approntato una serie di incentivi e di misure volte a contrastare la disoccupazione giovanile. Le agevolazioni puntano a favorire l’inserimento dei giovani nel mondo occupazionale. Per l’anno 2023 è stata confermata una misura per i datori di lavoro che vogliono assumere i giovani disoccupati percettori della NASpI.
Per beneficiare delle agevolazioni previste per i datori di lavoro che assumono i giovani disoccupati, è necessario rispettare determinati requisiti. Per beneficiare dell’agevolazione il datore di lavoro dovrà assumere il giovane con il contratto part time e/o con il contratto a tempo indeterminato. Il datore di lavoro potrà ricevere ogni mese 20 punti percentuali dell’indennità di disoccupazione, che sarebbe stata erogata al giovane disoccupato.
L’agevolazione sarà erogata al datore di lavoro per il tempo residuo in cui il disoccupato avrebbe continuato a beneficiare dell’accredito da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. L’importo del contributo spettante all’azienda che assume il disoccupato non deve mai eccedere la retribuzione spettante al dipendente.
L’agevolazione non spetta nel caso in cui il lavoratore assunto sia stato licenziato nel semestre precedente da un’azienda con assetti proprietari che coincidono con quelli dell’impresa che ha deciso di assumerlo.
Per richiedere il contributo nel caso in cui si assuma un giovane under 30 disoccupato, il datore di lavoro dovrà seguire tutta una serie di steps necessari per ricevere la misura economica. E’ necessario compilare la casella “Incentivo” che si trova nel flusso UniEmens nella categoria della “DenunciaIndividuale”. Nell’espletamento degli steps è necessario inserire dati ed informazioni che sono reputate importanti per vedersi erogato il contributo spettante. Molto importante è inserire il valore dell’indennità di disoccupazione che viene percepita dal giovane disoccupato. Al datore di lavoro spetta il 20% dell’indennità NASpI.
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