In Cina l’economia nel primo trimestre dell’anno è cresciuta più del previsto, merito anche della fine delle restrizioni per la pandemia da Covid-19.
Un dato importantissimo considerando che la Cina è la seconda economia più grande al mondo, dopo quella degli Stati Uniti d’America, e considerando che a causa delle restrizioni da Covid-19 aveva rallentato notevolmente.
Secondo i dati registrati nel primo trimestre del 2023 l’economia cinese è cresciuta molto più di quanto ci si aspettava.
Gli economisti avevano infatti previsto una crescita del Prodotto Interno Lordo, PIL, massimo del 4% e invece ha registrato un 4,5% rispetto all’anno precedente.
È una dato importantissimo non solo per la Cina ma per l’intero mondo, questo perché la Cina rappresenta la seconda economia più grande del Pianeta, dopo quella degli Stati Uniti d’America.
È importante anche perché durante i tre anni di pandemia le restrizioni da Covid-19 avevano rallentato in modo considerevole l’economia cinese a causa delle misure rigidissime e dei pesanti lockdown che la nazione ha dovuto subire in tutto il periodo covid.
Il primo trimestre del 2023 è invece il primo periodo in cui si è tornati alla normalità e in cui si è abbandonata totalmente la strategia del Paese “Zero Covid”.
L’abbandono della strategia e l’annullamento delle restrizioni è arrivato a seguito anche delle numerose richieste da parte della popolazione che da mesi avanzavano richieste per un ritorno di un normalità, da novembre le proteste avevano portato a importanti manifestazioni in tutta la nazione.
Nonostante il dato dell’economia cinese sia molto positivo rimane ancora al di sotto delle aspettative del governo. Infatti la crescita è al di sotto del 5%, dato che il governo cinese si era posto come obiettivo.
Un obiettivo però che sembra sicuramente molto più raggiungibile visto gli eccezionali risultati fino ad ora raggiunti e che sarà raggiungibile entro la fine del 2023.
Secondo alcuni analisti visti i dati registrati al momento non si esclude che si possa raggiungere anche il 6% di crescita a fine del 2023.
Questa importante crescita economica rappresenta un’ulteriore spinta alla ripresa generale dei consumi.
La popolazione cinese ha già iniziato a fare shopping, a riprendere la vita normale, a recarsi all’interno dei ristoranti e a viaggiare dentro e fuori la nazione dopo tre anni di dure restrizione.
Ora il valore della vendita al dettaglio è aumentato del 10,6% su base annua a marzo, e rappresenta il più grande aumento visto dalla nazione negli ultimi due anni.
Un dato che è il doppio di quanto era stato previsto. Anche la produzione industriale è aumenta e cresciuta, registrando un 3,9% di crescita.
Dati importanti e fondamentali che non lasciano alcun dubbio, la Cina è pronta a tornare a riprendersi la sua posizione di seconda nazione economica più forte al mondo, e anzi ha tutta l’intenzione di migliorare le sue prestazioni fissandosi obiettivi sempre più alti.
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