Sono in corso combattimenti nella zone orientali dell’Ucraina, in particolare nella regione Lugansk dove l’esercito russo sta attaccando da più direzioni. Si continua a combattere anche nella città di Bakhmut dove il territorio risulta ancora conteso.
È morta la scrittrice Victoria Amelia era rimasta ferita nel bombardamento a Kramatorsk insieme a tanti altri civili. Molti dei soldati della Wagner hanno scelto di rimanere a combattere con l’esercito russo.
Combattimenti in corso nella zona orientale Ucraina, l’esercito russo si muove da più direzioni
Anna Maylar, viceministra ucraina della difesa, ha reso noto che nella notte si sono svolti combattimenti, che risultano ancora in corso, nella regione orientale di Lugansk.
Secondo quanto riportato dalla Maylar è in corso una avanzata da parte dei russi che provengono da più direzioni, in particolare da Maryinka, Lyman e Avdiivka.
Combattimenti ancora sul fianco nord di Bakhmut mentre l’esercito ucraino sta riuscendo ad avanzare nell’aria meridionale intorno alla città.
Oleksiy Roslov, capo dell’amministrazione militare nella città del Donetsk, ha reso noto che l’esercito russo ha sparato nella città di Kosyantynivka.
A causa di questo bombardamento ci sono diversi feriti, sono state colpite sei abitazioni private e anche un complesso agricolo, tutti gli edifici menzionati sono rimasti danneggiati.
Victoria Amelina è morta, era una scrittrice ucraina di 37 anni che era rimasta ferita durante il bombardamento su Kramatorsk.
Con la sua morte le vittime del bombardamento, del 27 giugno 2023 a Kramatorsk, arrivano a 12 civili secondo quanto riportato dall’Ucraina.
La donna al momento dell’attacco si trovava all’interno della pizzeria rimasta colpita dai bombardamenti, con lei c’era un altro scritto Hector Abad, di origini colombiane, e Sergio Jaramillo, un alto ex commissario per la pace della presidenza colombiana.
Abdal e Jamarillo hanno riportato feriti lievi come la giornalista Catalina Gomez, anche quest’ultima cenava con loro durante il bombardamento.
Secondo quanto pubblicato da Pen Club Ucraina, Victoria Amelina è deceduta all’Ospedale Menchnikov di Dnipro, lo scorso primo luglio, la notizia è stata diffusa con il consenso dei parenti.
Purtroppo Victoria non aveva riportato ferite lievi ma una serie di fratture multiple sul cranio. È stata un’autrice di romanzi che sono stati tradotti in diverse lingue.
Negli ultimi mesi aveva esteso i suoi interessi oltre la letteratura dedicandosi ai crimini di guerra russi nei territori occupati.
Morti 5mila soldati russi nell’ultima settimana
Secondo quanto riporto dalle forze di difesa dell’Ucraina nell’ultima settimana sono deceduti 5mila soldati russi e sono stati distrutti 154 sistemi di artiglieria. La notizia è stata riportata su Telegram e poi diffusa da Ukrinform.
A parlare è stato Oleksandr Pavliuk, primo viceministro della Difesa dell’Ucraina e anche tenente generale.
Secondo quanto riportato da quest’ultimo sono stati anche distrutti 22 carri armati russi, 4 sistemi di difesa aerea, 82 veicoli corazzati da combattimento, 13 sistemi di razzi a lancio multiplo, 31 unità di equipaggiamento speciale, 81 unità di veicoli a motore
Sono anche stati abbattuti un aereo, un caccio russo di tipo Su-25, due missili e altri 85 droni sempre russi.
Secondo le ultime notizie molti dei militati nel gruppo Wagner hanno accettato di continuare a difendere la Russia nella guerra. Per Prigozhin sono persone andate fuori di testa per il troppo denaro.
Matteo Zuppi, inviato del Papa per la missione di Pace tra Ucraina e Russia, ha parlato a Potenza in occasione della Festa di Avvenire. Durante il suo discorso ha detto che la missione è soprattutto a livello umanitario e la priorità riguarda i bambini.
Secondo Zuppi questo spazio umanitario c’è e va messo in campo, la situazione legata ai bambini ucraini è quella più a cuore alle autorità ucraine.