Bernardo Arevalo ha vinto le elezioni in Guatemala con una vittoria schiacciante sui suoi rivali, ha ottenuto ben il 59% dei voti a favore. Il candidato di centro-sinistra è particolarmente apprezzato tra i giovani ed è anche il simbolo di speranza e cambiamento per la sua nazione.
L’uomo ha 64 anni ed è il figlio dl primo presidente guatemalteco eletto democraticamente nel 1945 e che ha guidato la nazione tra il 1945 e il 1951, Juan José Arevalo. Seimila è il partito che Arevalo guida e che in Guatemala rappresenta l’anticorruzione.
Si sono svolte in queste ore in Guatemala il secondo turno delle elezioni presidenziali, a vincere è stato Bernardo Arevalo candidato di centro-sinistra.
Da quanto riportato dai dati ufficiali emessi dal Tribunale Supremo Elettorale, il candidato, ha ottenuto il 59% dei voti mentre la sua principale rivale ne ha ottenuti solamente il 36%.
La rivale è Sandra Torres anche lei di centro-sinistra, ha 67 anni ed è vista nel mondo politico come il modo perfetto per continuare a rappresentare l’establishment.
Invece Bernardo Arevalo, di 64 anni, è molto amato tra i giovani perché rappresenta il cambiamento, la speranza e l’anticorruzione in Guatemala. È inoltre il figlio del primo presidente democraticamente eletto in Guatemala, che fu Juan José Arevalo che governò tra il 1945 e il 1951.
Bernando Arevalo si considera un simbolo per la sua nazione, questa la sua dichiarazione negli attimi prima che venisse ufficializzata la sua vittoria: “Votare significa chiarire che è il popolo guatemalteco a governare questo Paese, non i corrotti”.
Nonostante il grande seguito che aveva la sua rivale, Sandra Torres, non è riuscita a portare a casa la vittoria a queste elezioni. La Torres è la leader del partito UNE, Unità Nazionale della Speranza.
Nel suo programma elettorale aveva promesso assistenza sociale e diversi sussidi per i poveri, aveva inoltre ottenuto l’appoggio della destra e degli evangelici, e il sostegno di Alejandro Giammattei, presidente uscente.
Sandra Torres non è solo un personaggio di spicco politico ma è anche l’ex moglie dell’ex presidente del Guatamela sempre di sinistra Alvaro Colom che ha guidato il Paese tra il 2008 e il 2012.
La vittoria di Bernardo Arevalo desta sicuramente molta preoccupazione per molti membri dell’élite economica e politica del Guatemala, sono infatti numerosi gli ostacoli che il candidato ha dovuto affrontare durante la sua campagna elettorale.
Il 12 luglio 2023 un giudice aveva ordinato di sospendere il partito a cui fa capo “Seimila” per presunte irregolarità nella sua formazione avvenuta nel 2017.
In seguito a questa ordinanza la Corte costituzionale ha deciso di sospendere tale decisione che è poi stata ribaltata completamente, lo scorso venerdì, 14 agosto 2023, dalla Corte Suprema.
Solo giovedì, 13 agosto 2023, Rafael Curruchiche, il procuratore che è stato sanzionato a Washington per corruzione, aveva annunciato che c’era la possibilità che il dirigente del partito venisse arrestato.
Nella notte è invece arrivata la sua schiacciante vittoria sugli avversari, portando a casa un risultato incredibile e una nuova speranza per il popolo guatemalteco.
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