L’aggressione era avvenuta nel 2021, ma solo ora i responsabili sono stati rinviati a giudizio. In quello che apparentemente sembrava un banale litigio, provocò alla vittima fratture e lesioni ossee.
I suoi aguzzini sono altrettanto ragazzi come lui, ed hanno rispettivamente 21 e 27 anni. è accaduto ad Aragona in provincia di Agrigento.
Ragazzo pestato in provincia di Agrigento
Era la notte fra il 25 e il 26 settembre del 2021 quando, in piazza Umberto I ad Aragona, in provincia di Agrigento, un 18enne veniva pestato a sangue, riportando fratture e lesioni ossee alle mani, insieme anche a gravi trami al cranio, all’addome ed al torace. Il Pubblico Ministero che sta indagando sulla vicenda, aveva chiesto il rinvio a giudizio di altre 7 persone ma, al momento sono soltanto in due.
Due ragazzi, rispettivamente di 21 e 27 anni che sono accusati di aver massacrato di botte, con calci e pugni, il 18enne per un banale litigio. Il ragazzo, però, sarebbe stato picchiato da un gruppo di 9 persone (fra i quali anche i due accusati) che lo lasciarono a terra dopo avergli rotto gli occhiali e provocato fratture e gravi traumi.
Tutti gli imputati vedono su di loro pendere l’accusa di lesioni aggravate mentre, per solo uno di loro, vi è la sola accusa di danneggiamento per avere distrutto gli occhiali allo studente, mentre lo prendeva a calci in faccia. Il 21enne e d il 27enne, rinviati a giudizio, non hanno scelto riti alternativi, a differenza di tutti gli altri accusati.
Due giovani sono stati rinviati a giudizio
Due hanno chiesto il rito abbreviato, mentre i restanti hanno scelto la “messa alla prova”, con lo svolgimento di un periodo ai lavori socialmente utili, alla fine dei quali, se superata la prova in maniera corretta, vedranno estinto il reato di cui sono accusati. La vittima, dal canto suo, si è costituita parte civile.
Un processo che parte, come dicevamo, da quello che apparentemente sembrava un banale litigio, che ha visto come vittima il 18enne, il quale è stato selvaggiamente picchiato da un gruppo di altrettanti 9 ragazzi. come dicevamo, due di loro sono stati rinviati a giudizio e non hanno scelto riti alternativi. Gli altri 7 accusati, invece, due di loro hanno scelto il rito abbreviato, mentre i restanti la prova ai lavori socialmente utili.
Una lite che ha visto un ragazzo solo contro altri 9 che lo hanno picchiato, provocandogli traumi e lesioni ossee, ma anche traumi all’addome, al torace ed ecchimosi varie su tutto il corpo. Dopo due anni di indagine (il fatto, ricordiamo, è avvenuto nel settembre 2021) arriva l’avvio del processo con le accuse ai suoi aguzzini.