In Sardegna c’è un villaggio dove le case sono in vendita a un euro

ollolai

In Sardegna c’è la possibilità di comprare casa a un euro, a patto di vivere a Ollolai, piccolo comune montano della provincia di Nuoro. L’idea, non nuova in Italia, è venuta al sindaco, Efisio Arbau, e ha fatto il giro del mondo, finendo sulla Cnn e su altri media stranieri e scatenando una vera e propria Ollolai-mania, come fa notare il quotidiano l’Unione Sarda, passando in rassegna i tabloid inglesi, impazziti alla notizia. Statunitensi, olandesi, britannici ma anche italiani sono attratti dall’idea di diventare proprietari di un immobile alla cifra simbolica di un euro ma a condizione di ristrutturare entro tre anni. Lo scopo infatti è quello di ripopolare il paese e riportare le persone per le strade della cittadina, non importa di che nazionalità siano.

Nel suo articolo, la Cnn spiega che sono circa 200 gli immobili in pietra messi in vendita a un euro e che la ristrutturazione in media dovrebbe costare sui 25mila euro dollari, poco più di 20mila euro. Con una cifra tutto sommato modesta, stranieri e non potrebbero avere una casa in Sardegna, in una località forse poco nota ma sempre splendida e per di più a una quarantina di minuti d’auto dalle spiagge più famose.

L’iniziativa è nata per fermare lo spopolamento che caratterizza molti borghi storici in tutta Italia e che a Ollolai ha ridotto la popolazione da 2.250 a 1.300 abitanti negli ultimi 50 anni.

“Vantiamo origini preistoriche”, ha spiegato alla CNN il sindaco. “Il mio impegno è salvare le nostre tradizioni uniche e non farle cadere nel dimenticatoio. L’orgoglio del nostro passato è la nostra forza. Siamo sempre stati persone testarde e non permetteremo alla nostra città di morire”.

Concetto ribadito anche in un’altra intervista all’Huffington Post. “La ‘fuga’ ha lasciato un immenso patrimonio immobiliare disabitato: le case sono vuote da oltre trent’anni”, ha spiegato il primo cittadino.

Così, prendendo a esempio quanto già fatto in altri comuni italiani, il patrimonio immobiliare è stato “svenduto” per attirare nuovi abitanti. L’unica condizione richiesta è rimettere in sesto le abitazioni in tre anni, senza dover occuparsi di altro, visto che alla burocrazia ci pensa il Comune e non è richiesto l’obbligo di residenza, come invece accade in molte località nostrane.

L’eco mediatica ha avuto i suoi effetti. Finora, fa sapere il sindaco, sono arrivate circa 120 richieste per le prime 30 case già disponibili e una tv olandese ha deciso di seguire la ristrutturazione di sei case in un reality show.

Certo l’occasione è ghiotta dal punto di vista economico, ma perché si dovrebbe andare a vivere a Ollolai? “Qui si vive a misura d’uomo, i ritmi sono lenti, c’è sempre un clima di festa, e abbiamo servizi sociali da far invidia ai Paesi scandinavi”, spiega il sindaco. Se cercate un investimento, forse avete trovato quello giusto.

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