Ci sono molti criteri per definire il valore di un’auto d’epoca. La qualità intrinseca del veicolo, il suo stato di conservazione o di restauro, il palmarès sportivo, la rarità del modello, la sua importanza storica o sociale. A volte una stupenda automobile può essere associata indirettamente ad un evento infausto. Per esempio, una splendida supercar appartenuta ad un importante criminale. Non è colpa dell’auto, è che il criminale ha molti soldi o molto potere (spesso entrambi) e quindi può comprarla o comunque accedervi. E’ il caso di questa rarissima Mercedes-Benz 320 B Cabriolet del 1938.
Fin dagli inizi della sua storia la Daimler ha costruito automobili di lusso, alcune talmente top da essere accessibili a pochi privilegiati. La 320 B era una di queste. Una cabrio di altissima classe, ne furono costruiti solo 34 esemplari. Purtroppo l’unico rimasto è associato ad uno degli uomini simbolo di uno dei periodi più neri nella storia dell’umanità. Infatti le ricerche dell’esperto che ha proceduto al restauro portano a concludere che si tratti della vettura in cui Reinhard Heydrich fu attaccato nell’attentato che lo condusse in seguito alla morte.
Chi era? Da un lato sarebbe desiderabile dimenticarlo, dall’altro è invece necessario ricordarlo, perché il male non scompare semplicemente ignorandolo. Heydrich fu uno dei principali gerarchi nazisti. Tra i maggiori collaboratori di Adolf Hitler, ricopriva un’importanza quasi analoga a quella di Joseph Goebbles, Hermann Goering, Heinrich Himmler o Adolf Eichmann.
Heydrich era il capo della Gestapo. Fece carriera nelle SS all’ombra di Himmler e ricoprì ruoli sempre più importanti. Soprannominato “il boia di Praga”, fu uno dei maggiori responsabili dell’Olocausto, lo sterminio degli ebrei.
Morì a Praga il 4 giugno 1942 in seguito ad un attentato compiuto il 27 maggio ad opera dei partigiani cecoslovacchi. Fu la celebre “Operazione Anthropoid“. Il gruppo della resistenza attaccò il gerarca proprio mentre transitava in una strada di Praga a bordo della sua Mercedes. Dopo avergli sparato senza ferirlo gravemente, lanciarono una mina anticarro sotto l’auto.
Della vettura bombardata si persero le tracce. Un esemplare simile, cioè un’altra delle auto appartenute ad Heydrich, è esposto al Museo di storia militare di Praga (il gerarca fu per nove mesi “Vice protettore di Boemia e Moravia”, praticamente il dittatore della Cecoslovacchia).
Ma quella Mercedes fu ritrovata in condizioni da rottame nel 1980 dall’esperto danese Lauritz Lauritzen; egli lavorò per molti anni come capo meccanico alla Mercedes. Avviò il restauro di quella vettura e con grande perizia e pazienza (ci lavorò per 11 anni) la riportò allo stato originale. Venne utilizzata in diversi film sulla vicenda. Oggi viene venduta all’asta.