In Veneto i soldi dei corsi di formazione vanno alla caccia

Cosiglio Regionale Veneto

Durante la seduta del Consiglio Regionale del Veneto di sabato 13 febbraio si è approvata la manovra di bilancio per il 2016. In questa occasione, il relatore della Lega nord Marino Finozzi ha proposto di prelevare 500mila euro destinati ai ”Corsi di formazione professionale” per destinarli al risarcimento dei danni alla fauna selvatica causati dall’attività venatoria, ossia destinarli ad attività inerenti la caccia. Alla fine il bilancio è stato approvato, con enorme disappunto dell’assessore all’istruzione e formazione, Elena Donazzan.

Donazzan ha spiegato che il fatto di togliere a insaputa sua e di tutto il gruppo di Forza Italia, 500mila euro dal capitolo della formazione professionale per destinarli (come voleva il capogruppo di Fratelli d’Italia Sergio Berlato) ai risarcimenti dei danni provocati dalla fauna selvatica, è stato ”un dispetto”, e ha chiarito: ”non a me. È stato uno sgarbo ai ragazzi che ora dovranno fare a meno di due, tre corsi di formazione professionale ai quali si sono già iscritti. Qualcuno ha fatto il danno, qualcuno dovrà porre rimedio”.

Per l’assessore di Forza Italia si tratta di ”Un atto gravissimo e inaccettabile. Nel metodo, perché si è attesa la partenza dell’assessore per attuare un colpo di mano. E soprattutto nel merito: qui non è in gioco il mio budget ma l’offerta formativa che il Veneto garantisce ogni anno a duemila ragazzi provenienti dalla scuola dell’obbligo: il 70% di loro, dopo la formazione, trova un lavoro e tanto basta a evidenziarne l’importanza”. E ancora ”Mezzo milione in meno significa rinunciare a due, tre corsi. Non posso consentirlo”, ha ribadito Donazzan.

Il bilancio però è stato già approvato dalla Giunta della Regione Veneto, quindi l’assessore ha ribadito la sua volontà di chiedere al presidente Luca Zaia ”di ripristinare le risorse concordate per la formazione. Lo farò in tono educato e rispettoso ma non accetterò un rifiuto”, ha chiarito Donazzan assolutamente certa di volere andare fino in fondo alla faccenda.

La situazione è tesa, e le ultime dichiarazioni di Donazzan sono state al vetriolo: ”Visto che non sono stata io a tagliare mezzo milione di euro alla formazione dei giovani per darli alla caccia, mi aspetto che in giunta regionale mi dicano a quali scuole, con i programmi già fatti, devo dire no. Ah, mi aspettavo anche che mi arrivasse una telefonata del presidente Luca Zaia visto che il bilancio uscito dalla giunta è stato cambiato in aula consiliare senza neanche informarci, ma siamo già a sera e questo silenzio mi fa arrabbiare ancora di più

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