Dopo 90 anni è stato ritrovato direttamente in acqua. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato e in Italia era dato per scomparso.
Dopo 90 anni si erano perse completamente le speranze, sino a quando l’acqua non ha deciso di restituirlo e di chiudere definitivamente una pagina drammatica accaduta in Italia. Per i ricercatori è stato incredibile poter affermare di averlo ritrovato. Ma che cosa è successo e come lo hanno ritrovato, grazie all’acqua che lo ha conservato per tutti questi anni?
Incredibile ritrovamento in Italia: era scomparso da 90 anni
Una grandissima scoperta in Italia, a Siracusa. Dopo 90 anni dalla sua tragica scomparsa, il rimorchiatore della Regia Marina Curzola è stato ritrovato. Un destino terribile che ha portato alla morte di 18 persone, ovvero tutto il suo equipaggio.
È stato avvistato a 116 metri nelle acque di Brucoli, Siracusa, in una profondità tale da spingere i ricercatori a capirne molto di più.
L’Ispettore Onorario dei Beni Culturali Sommersi, con la collaborazione della Sopraintendenza del Mare, dopo anni di ricerche è riuscito a trovare e ricostruire tutta la storia di questa nave scomparsa nel nulla insieme agli uomini dell’equipaggio.
Regia Marina Curzola è il rimorchiatore scomparso nel nulla, oggi a 116 metri di profondità nel mare della Sicilia appartenente a Siracusa. Una nave che è ancora in assetto di navigazione ritrovata con prua a 320°.
Dopo le ricerche dei sub esperti, si sono potuti ritrovare non pochi relitti tra cui anche tre aerei caduti durante la Seconda Guerra Mondiale. La Regia Marina era in servizio dal 1914 per poi scomparire nel nulla insieme a 18 uomini nel 1935.
Il rimorchiatore si presenta con 29 metri in lunghezza e 250 tonnellate di peso. La partenza era prevista il 10 marzo del 1935 alle ore 21.30 in punto per raggiungere Augusta. I 18 uomini dell’equipaggio sarebbero dovuti arrivare in loco il 12 marzo.
Purtroppo, non sono mai arrivati e l’ultimo contatto radio è alle 19.13 dell’11 marzo: dopo quelle ultime parole, la nave è scomparsa nel nulla. Per cercare gli uomini e la nave sono state impiegate 15 unità navali – come da nota della Sopraintendenza del Mare – insieme agli idrovolanti e un sommergibile.
Curzola, una storia drammatica italiana
Quattro giorni di ricerche che non hanno mai portato a nulla, sino al 25 marzo 1935 quando sulla spiaggia nel Nord della Sicilia sono stati avvistati dei salvagenti con il nomi del Rimorchiatore Curzola impressi sulla plastica. Insieme a loro legno e una bandiera. È stato in quel momento che tutti capirono quale fosse stato il destino tragico dei 18 uomini dell’equipaggio.
Secondo la ricostruzione e gli studi, la nave potrebbe essersi scontrata con un’altra nave nella notte. Secondo le fonti dell’epoca, il rimorchiatore è affondato in tempi brevissimi per un evento improvviso e impossibile da arginare.
Ora è importante capire bene cosa sia successo, dando anche alle famiglie delle vittime una risposta su quanto accaduto ai 18 uomini scoparsi nel nulla nel 1935.