La vittima dell’incendio divampato in una palazzina di Bruxelles è italiana. Si tratta della 29enne Anna Tuzzato: viveva in Belgio dal 2021.
L’incendio è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Per Anna Tuzzato, giovane vittima, purtroppo non c’è stato niente da fare. Le fiamme si sono propagate in una palazzina di Etterbeek, quartiere di Bruxelles. Ad avere la peggio la 29enne, che da due anni lavorava come coordinatrice della comunicazione presso la Federazione dei coltivatori biologici. La giovane è morta nel sonno dopo che fiamme erano propagate da una cucina.
Bruxelles, è Anna Tuzzato la vittima dell’incendio della palazzina di Etterbeek
Nella notte tra venerdì e sabato un incendio aveva colpito una palazzina di Etterbeek, quartiere di Bruxelles. Le fiamme erano partite da una cucina di un appartamento, poi si erano propagate anche nelle altre abitazioni. Stava dormendo Anna Tuzzato, quando è stata raggiunta dai fumi dell’incendio. Purtroppo, per l’unica vittima dell’incendio, non c’è stato niente da fare.
All’arrivo dei soccorsi la giovane era già deceduta, probabilmente per i fumi tossici delle fiamme, nel sonno. La ragazza, 29 anni, si era laureato a Padova e da due anni si trovava in Belgio dove lavorava come coordinatrice della comunicazione presso la Federazione dei coltivatori biologici.
La giovane era originaria di Flesso D’Artico, in provincia di Venezia. In queste ore è intervenuto anche il presiedete della Regione Veneto per esprimere vicinanza alla famiglia in questo momento di lutto: “Una notizia che ci riempie di tristezza. Per un’assurda fatalità il Veneto perde una giovane che si stava impegnando per rendere migliore il mondo. Un pensiero e un abbraccio alla sua famiglia, e una preghiera per lei“. Lo ha scritto Luca Zaia, che ho voluto esprimere il cordoglio per la morte della giovane.
L’incendio nella notte di venerdì
Venerdì l’incendio che ha tolto la vita alla 29enne. Le fiamme sarebbero partite da un altro appartamento, mentre altri condomini avrebbero riportato ferite. Non ci sono altre vittime però, oltre ad Anna Tuzzato. Un altro ragazzo intrappolato tra le fiamme è stato infatti soccorso in tempo.
Purtroppo all’arrivo dei soccorsi la 29enne è stata trovata senza vita. Inutili i tentativi di rianimazione. I vigili del fuoco infatti avevano raggiunto il suo appartamento ma la giovane aveva ormai da tempo perso i sensi, sicuramente per le esalazioni di fumo tossico. Anche l’altro giovane è rimasto intossicato e in questo momento si trova ricoverato in ospedale – si apprende da fonti locali.
Le cause del rogo, mentre prende piede l’ipotesi di un incendio divampato dalla cucina di un’altra abitazione, sono però al momento ignote. Si indaga sulle cause che hanno portato allo sviluppo delle fiamme, verosimilmente dalla cucina di un appartamento a piano terra del palazzo.
La sorella della vittima: “Incredibile si possa morire così nel 2023”
In queste ore sono arrivate anche le dichiarazioni della sorella della vittima, che ha ricordato la giovane come una “cittadina Europea al duemila percento: “Lei come tutti gli amici più stretti che si era creata in questi anni, è assurdo che si possa morire così nel 2023″. Le autorità hanno avvertito i familiari nella giornata di ieri, i quali sono partiti alla volta di Bruxelles per ripotare la salma della giovane in Veneto, dove nei prossimi giorni si terranno i funerali.
Una vita, quella di Anna, stroncata sul più bello. Ambiziosa e con una lunga carriera davanti a sé, la giovane si era laureato tra Bologna e Padova, poi l’Erasmus a Madrid e in Belgio, dove nel 2021 si era definitivamente trasferita. Una carriera, universitaria e lavorativa, come quella di tanti giovani lavoratori under 30, che ogni anno girano l’Europa in cerca di lavoro e futuro. In Belgio Anna lavorava come coordinatrice della comunicazione di IFOAM, la federazione che rappresenta gli interessi dei coltivatori biologici.