Un incendio è scoppiato vicino all’aeroporto di Olbia, costringendo le autorità a chiudere temporaneamente lo scalo sardo per delle verifiche.
Il fuoco è divampato nelle campagne che circondano la zona, precisamente nei pressi del fiume Enas. Da qui poi si è propagato velocemente, sospinto dal vento, verso l’aeroporto, in maniera così minacciosa che sono stati dirottati tre voli ad Alghero. Intanto è scoppiato anche un altro rogo alla periferia di Berchiddeddu.
Chiuso l’aeroporto di Olbia a causa di un incendio
Torniamo a parlare dell’allarme relativo agli incendi in Sardegna, dopo un breve stop in cui la situazione sembrava essere tornata quasi alla normalità. Invece, una nuova ondata di caldo e vento forte ha portato allo scoppio di un rogo nei pressi dell‘aeroporto di Olbia. Qui le fiamme sono iniziate vicino al fiume Enas e poi si sono avvicinate pericolosamente allo scalo della città sarda portando alla chiusura delle piste e al dirottamento verso Alghero, di tre voli che erano in arrivo a breve.
L’aeroporto Olbia Costa Smeralda è uno dei tre scali aeronautici internazionali della regione e si trova 3 chilometri dal centro della città. È quello con il maggior numero di passeggeri per quanto riguarda i voli internazionali e questo ci dà un’idea dell’entità del disagio provocato in queste ore. Lo scalo sorge in una zona di campagna dove la vegetazione inaridita dalla siccità e il forte vento di maestrale, hanno portato alle condizioni favorevoli per l’origine del rogo che in un primo momento è scoppiato in una piccola area vicino al fiume Enas e poi si è espanso.
Le autorità hanno chiuso lo scalo e tre voli hanno dovuto cambiare destinazione ed atterrare ad Alghero: uno della compagnia Lufthansa proveniente da Roma e due aerei di Volotea. Anche altri hanno subito ritardi, sia in arrivo nella città sarda che in partenza dalla stessa.
Il fumo infatti ha portato a una visibilità scarsa, rendendo l’aria irrespirabile.
Attivati i Canadair
Data la gravità della situazione si è deciso per la mobilitazione di alcuni Canadair della Protezione Civile Nazionale. Poi ci sono le squadre a terra per contenere le fiamme e alcuni elicotteri della Forestale che in realtà erano già attivi per un altro incendio scoppiato poco prima nella periferia di Berchiddeddu, sempre in Gallura.
In questo caso le fiamme si sono avvicinate alle abitazioni ma non troppo, infatti i vigili del fuoco sono riusciti a intervenire senza far evacuare i residenti. Sono stati comunque attimi di paura in cui il rogo sembrava fuori controllo, ora però le situazione è monitorata costantemente e non sembrano esserci gravi pericoli, intanto si continua a lavorare vicino all’aeroporto di Olbia dove invece la situazione è un po’ più grave.
In entrambi gli eventi sono a lavoro diverse squadre dei pompieri e per agevolare le operazioni è stato chiuso al traffico lo svincolo della Sassari Olbia, che serve per arrivare in città.
La Protezione Civile della regione aveva già allertato ieri in merito all’alto rischio di incendi e soprattutto nella zona della Gallura il bollettino parlava di una situazione molto grave per il vento davvero forte che ha interessato l’area in questi giorni. Questo chiaramente alimenta le fiamme e infatti le operazioni di queste ore sono molto complesse ma non sono stati segnalati particolari danni, né vittime o feriti.