Un grosso incendio è divampato a Torino, in un palazzo di lusso nelle vicinanze della Gran Madre. Tre piani della palazzina e diversi alloggi sono andati a fuoco e sono stati distrutti. Non si registrano vittime, ma la paura è stata tanta.
L’incendio è divampato lunedì in tarda mattinata verso le 11.30, in un palazzo in via Martiri della Libertà, alle spalle della Gran Madre. All’inizio si temeva che una persona fosse rimasta imprigionata all’interno, poi la notizia è stata smentita. Non ci sono infatti vittime, perché le famiglie sono state evacuate in tempo e i vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente.
L’incendio ha interessato il secondo e terzo piano della palazzina del complesso La Salle a Torino, per poi estendersi anche al quarto e al quinto. Non si conoscono ancora le cause del rogo, forse partito dalle centraline dell’impianto elettrico del seminterrato.
Incendio palazzo Torino, la rabbia dei residenti
Dopo la paura e la consapevolezza che non ci sono state vittime (il pensiero è corso subito alla tragedia della Grenfell Tower di Londra) è scoppiata la rabbia dei residenti. «Molti di noi sono appena venuti a vivere in questi alloggi, di recentissima costruzione – racconta una donna a La Stampa – Gli ultimi appartamenti sono stati venduti a seimila euro al metro quadro, ma mancano ancora molte certificazioni di sicurezza. Spesso non funzionano gli ascensori. Anche la domotica che regola la temperatura è spesso in tilt. Ecco il risultato: questa volta si è sfiorata la tragedia».