Sono stati trovati, tra gli ulivi della Valle d’Itria, in Puglia, un quintale di barattoli di Nutella scaduti nel 2021. A ritrovarli lo scorso 23 gennaio i volontari dell’Unità Interregionale di protezione ambientale Wardapark che hanno dato la segnalazione attraverso i social network.
Michelangelo Schiavone, comandante e ispettore ambientale di Locorotondo, in una diretta Facebook ha raccontato quanto è successo, aprendo una indagine denominata “inchiesta della nocciola”.
La vicenda dei barattoli di Nutella abbandonati
Una scoperta risalente a quasi un mese fa, a Locorotondo, in Puglia, nella zona della Valle d’Itria, in mezzo a degli ulivi secolari dei barattoli di Nutella abbandonati. Un lotto scaduto nel 2021, periodo di piena pandemia, quando molte persone avevano difficoltà a trovarla negli scaffali del supermercato.
“Questi alimenti sarebbero potuti andare a persone che ne avevano necessità, a bambini che magari in quel momento non potevano permetterselo”.
Queste le dichiarazioni del comandante Michelangelo Schiavone, a Telebari. Lo stesso, che lo scorso 7 febbraio, in una diretta Facebook ha raccontato agli utenti della pagina quanto accaduto il 23 gennaio di quest’anno, con l’augurio di trovare il prima possibile i responsabili.
Al momento vi sono delle indagini in corso ma per mancanza di telecamere nella zona del ritrovamento, essendo in aperta campagna, sarà difficile risalire a chi abbia potuto commettere tale gesto.
Le dichiarazioni della Ferrero
Un gesto, quello di lasciare tra i boschi barattoli di Nutella scaduti, che ha lasciato sconcertati non solo i volontari che hanno fatto il ritrovamento, oltre che il comandante della polizia locale, Michelangelo Schiavone, ma anche tutto lo staff della Ferrero, i quali hanno subito esaminato il lotto in questione per poter risalire ai responsabili.
“Grazie per quello che fate e che avete fatto. Grazie per aver preso a cuore questa vicenda quanto noi. La Ferrero è un’azienda seria e non transige assolutamente su cose simili”.
Queste le dichiarazioni della Ferrero, i quali si sono diretti verso Locorotondo non appena hanno appreso la vicenda per provvedere personalmente al corretto smaltimento dei vasetti ancora sigillati.
Inoltre, ai volontari dell’Unità Interregionale di protezione ambientale Wardapark che hanno dato la segnalazione attraverso i social network del ritrovamento, hanno ricevuto da parte dell’azienda della crema alla nocciola un piccolo dono come ricompensa del lavoro svolto.
Purtroppo, nonostante ci siano tante campagne di sensibilizzazione a tema ambientale, molte persone non ci pensano nemmeno due volte a lasciare nelle aree verdi buste di spazzatura, scarichi edili e persino contenitori pieni di succo di frutta. E ad oggi anche barattoli di Nutella scaduti.