Una scena terribile quella che si è trovata davanti il proprietario di una villetta ad Alessandria. Quella macchina, che ha portato alla morte ben 3 ragazzi, gli è piombata all’improvviso in giardino.
Una folle corsa, diversi ostacoli colpiti prima di finire nel giardino. Erano 7 le persone a bordo di quell’auto.
Alessandria: incidente mortale
Un racconto che mette i brividi ma che fa, al tempo stesso, pensare anche alla violenza di quell’incidente stradale che ha visto morire 3 giovani ragazzi, di cui uno di essi era minorenne. Il tutto è accaduto in provincia di Alessandria. Ma andiamo con ordine.
Una macchina che sta percorrendo la strada statale provinciale 244 nella provincia di Alessandria. Ancora non è chiaro per quale motivo, forse l’alta velocità con la quale viaggiava, ma è andata prima a sbattere contro un guardrail, poi ha colpito un passaggio a livello e, infine, è piombata nel giardino di questa villetta.
A bordo, come dicevamo, viaggiavano 3 ragazzi, due maggiorenni ed una ragazza minorenne, tutti morti sul colpo dopo il terribile impatto. Lorenzo, 23 anni, Denise, 15 anni e l’altro Lorenzo di 21 anni: loro erano a bordo di quella Peugeot. L’auto è andata a sbattere su cancello della proprietà privata: un impatto forte e violento che ha visto, poi, alcuni pezzi dell’auto arrivare persino sul tetto della villetta.
Il proprietario, sentendo il forte boato, è uscito per vedere cosa fosse accaduto e si è trovato davanti una scena impressionante. La macchina era piombata letteralmente all’interno del suo giardino e, a bordo, i corpi senza vita di tre giovani.
L’uomo ha raccontato che l’auto ha preso prima il guardrail, da lì ha centrato un palo ed, infine, ha sfondato il cancello della sua casa. Il tutto alle 4 del mattino. Il proprietario di casa ha immediatamente allertato le forze dell’ordine ed il personale sanitario che sono, poi, intervenuti.
Un’auto piomba in un giardino di una villetta
Si sta cercando di capire quale sia stata l’esatta dinamica dell’incidente che ha portato alla morte 3 giovani sì, ma anche al ferimento di altri 4. Stando alle primissime indagini, il quarti giovane a bordo della Peugeot, 22enne, sopravvissuto all’incidente, voleva evitare il controllo dei Carabinieri che gli avevano intimato, con l’Alt, di fermarsi.
Il ragazzo, ora, è ferito ed è ricoverato in ospedale, ma è piantonato proprio dai Carabinieri. Sulla sua condotta pende un’accusa di omicidio stradale. Si attende, ora che si riprenda per essere interrogato per dare una sua versione su ciò che è accaduto prima dell’incidente e, soprattutto, si attendono i risultati dei test alcolemici e tossicologici ai quali è stato sottoposto, per capire anche se avesse fatto uso di droga.
La ricostruzione fatte dalle Forze dell’ordine ha portato a capire che, a bordo della macchina distrutta, erano in 7: i 3 giovani deceduti più un quarto (che era alla guida e che è ora ricoverato). Insieme a loro, erano a bordo anche altre due ragazze minorenni, una 16enne ed una 17enne.
Una dinamica ancora tutta da ricostruire. Per questo si attendono, anche, le testimonianze degli altri giovani feriti ma sopravvissuti all’incidente.