Incidente aereo squadra brasiliana, la Chapecoense ricorda il grande Torino

PALMEIRAS X CHAPECOENSE

La squadra brasiliana della Chapecoense si stava recando a giocare la finale di Coppa Sudamericana in Colombia, ma l’aereo su cui viaggiavano i giocatori è precipitato mentre si avvicinava all’aeroporto ‘Josè Maria Cordoba’. I piloti hanno tentato un atterraggio di emergenza, senza riuscirci. L’episodio ricorda molto da vicino quello che colpì tutta l’Italia.

Grande Torino 1948 150x150

E Sono passati infatti 67 anni da quella tragedia del Grande Torino, il cui aereo di ritorno da un’amichevole contro il Benfica si schiantò sul basamento della Basilica di Superga, sulla collina omonima presso il capoluogo piemontese. Terminò così drammaticamente la storia degli Invincibili pluricampioni d’Italia con cinque scudetti consecutivi e una Coppa Italia e colonna portante della Nazionale Italiana, con tutti i giocatori che persero la vita a poca distanza dalla conquista di un ennesimo campionato.

LA TRAGEDIA DI SUPERGA

L’incidente aereo fu causato dalla fitta nebbia e dalla non corretta illuminazione e segnalazione della basilica che fu centrata dall’aereo in avvicinamento all’aeroporto. Tutti i 31 passeggeri tra calciatori, staff, giornalisti ed equipaggio perse la vita. Ci fu un milione di persone ai funerali e nelle rimanenti quattro partite di campionato i granata schierarono le giovanili e lo stesso fecero gli avversari, lo scudetto fu assegnato a tavolino. L’Italia si recò in nave, proprio per via di questo shock, ai successivi Mondiali in Brasile.

L’ULTIMO MATCH CONTRO IL BENFICA

L’ultimo match del Grande Torino fu un’amichevole giocata proprio il 4 maggio del 1949 a Lisbona contro i campioni portoghesi del Benfica. I granata furono accolti come era d’uopo per una squadra così forte e prestigiosa, con tutti gli onori del caso. A organizzarla fu Francisco Ferreira, amico di Valentino Mazzola e terminò 4-3 per i padroni di casa.

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